Scusandomi con tutti voi per il ritardo, ecco tutto il reportage del vittorioso Memorial "Don Angelo Paganella" che ha visto la nostra eroica compagine alzare il trofeo tra le grida di gioia della nostra impeccabile tifoseria giunta numerosa al campo del Migliaretto.

Quest'anno la competizione si è presentata avvincente per le quattro parrocchie in gara e le semifinali hanno dato spettacolo fino all'ultimo secondo. Ebbene, la gara inaugurale ha visto trionfare Sant'Egidio in un tripudio di colori biancorossi; a farne le spese la coriacea formazione di Gonzaga, che, nonostante la lunga trasferta è giunta al campo di gioco con puntualità svizzera.

Ecco le formazioni delle squadre in campo:

 Nella prima semifinale un accigliato mister deve preparare la squadra per affrontare una formazione nuova, con caratteristiche incognite; così decide di schierare un modulo compatto e prudente in difesa, con Ferrari e Compagnoni esterni pronti a rientrare in caso di attacco ospite. L'attacco inizialmente è affidato al duo Capuzzo Capelli, sorretto e ispirato dalla fantasia di Motta sulla tre quarti. La regia, con anche compiti di interdizione, è in mano a Kozeli, che spesso ha dovuto ripiegare da mediano arretrato. Davanti all'estremo difensore Signorini il veterano Dondi e Squassabia, ottima sopresa per la squadra santegidiana, coadiuvati da Squassoni e Capelli jr: terzini che non sono mancati tuttavia nell'impostazione della fase offensiva.
Dopo un inevitabile inizio di studio, Sant'Egidio capisce che la squadra avversaria è abbordabile e cerca di spingere. Dopo un paio di azioni preludio, si sblocca la situazione: bella azione di Ferrari sulla sinistra che trova Capelli che batte l'estremo difensore con un preciso tap-in. Il gol rende la partita spettacolare e Sant'Egidio la mette in discesa portandosi sul doppio vantaggio. Solo qualche calo di tensione per i padroni di casa, pagato tuttavia a caro prezzo. Discesa sull'ala di Gonzaga che mette in azione il centravanti che è lesto e preciso a battere il portiere vanamente in tuffo. Nel secondo tempo Sant'Egidio sembra poter controllare bene l'incontro grazie a Greco che mette il risultato in cassaforte sul 4-1, dopo che Squassoni e Ferrari avevano sfiorato la rete. Se non che su un altro svarione difensivo arriva il bellissimo gol degli ospiti biancoverdi che si concretizza con uno splendido pallonetto da posizione decentrata. Per il resto tutta ordinaria amministrazione. Sant'Egidio batte Gonzaga 4 a 2.

 SAN BARNABA - SAN PIO X  7-4 (d.c.r. 3-3)

Avvincente gara nel secondo match in programma. Botta e risposta tra i cugini di San Barnaba e San Pio. Serve infatti un gol nel recupero dei "blu" per ottenere un pareggio ormai insperato in Zona Cesarini. Ai calci di rigore la maggiore precisione di Foroni e compagni danno loro l'accesso alla finale.

 GONZAGA - SAN PIO X     1-2

Finalina tutt'altro che priva che emozioni al Migliaretto, che vede un'ottima formazione biancoverde mantenere il vantaggio per quasi tutto l'incontro. Un grande colpo di coda degli uomini di Don Simone però sovverte gli equilibri in campo, ribaltando il risultato proprio nei 5 minuti finali, dopo un secondo tempo di forcing serrato.

Prima del fischio d'inizio ritornano alla mente fantasmi del passato perchè Sant'Egidio - San Barnaba è una partita dai tanti e contrastanti ricordi per entrambe le squadre: una classica. Una replica della finale dell'anno scorso, che i biancorossi hanno vinto con personalità, ma anche una sconfitta bruciante a Frassino nella finale della Coppa Pasqua, ai calci di rigore. Questa edizione racchiude moltissime incognite anche se la compagine di mister Guerra è al gran completo e pronta a dar battaglia sul campo. E lo si vede subito: la squadra locale guidata ancora una volta dai suoi fenomeni mette a segno un devastante uno-due nei primi minuti. Due reti di egregia fattura, perchè derivate da azioni di squadra ispirate dall'estro di Ferrari e Motta e concluse da Capelli sr. e Compagnoni, lesti a battere sul tempo la farraginosa difesa blu. San Barnaba accusa il colpo e tenta di riassestarsi, ma cozza ripetutamente contro le maglie della difesa biancorossa, guidata da Dondi e Squassabia. La partita va dunque in archivio grazie al controllo e al possesso di palla degli uomini di centrocampo.
Esplode la curva delle ragazze al triplice fischio dell'arbitro Benatti e la festa comincia.

SIAMO ANCORA CAMPIONI !!!

• Le premiazioni:

Terzi classificati: SAN PIO X

Secondi classificati: SAN BARNABA

PRIMI CLASSIFICATI: SANT'EGIDIO

La coppa consegnata al capitano