Una giornata di ritiro spirituale
Sì, una giornata di ritiro spirituale! Ecco i dettagli.
Vi siete tenuti liberi x sabato 27 agosto?
Parrocchia S. Egidio e S. Apollonia - Mantova
Il Gruppo Famiglie in preparazione al prossimo anno propone un ritiro per sabato 27 agosto 2011
Eremo della Ghisiola, Castiglione d. Stiviere, MN
Programma (di massima)
Quan |
do |
Cosa |
Chi |
10.15 |
- 10.30 |
Ritrovo in S. Egidio e partenza |
Tutti! |
11.30 |
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Arrivo all’Eremo e accoglienza |
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12.15 |
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Pranzo |
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14.00 |
- 16.00 |
Proposta (*) di riflessione e tempo personale |
Fr. Moreno (#) |
16.00 |
- 17.30 |
Scambio di pensieri di gruppo |
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17.30 |
- 18.00 |
Silenzio e preparazione alla preghiera |
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18.00 |
- 18.30 |
Vespri |
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18.30 |
- 19.00 |
Ultime chiacchiere, saluti e partenza |
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20.00 |
Arrivo a Mantova |
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(*) Argomento:
FEDELI ALLA TERRA ….
….. CERCHIAMO LE COSE DI LASSÙ
Aspetti operativi:
@ il pranzo verrà preparato da Fr. Moreno, (#) monaco della comunità di Bose cui è affidato l’eremo (previsto piccolo contributo),
@ la proposta prevede il distacco dai pensieri quotidiani per concentrarci meglio su riflessione e preghiera,
@ gli spazi sono limitati, è quindi consigliato partecipare senza i figli (se è possibile affidarli a qualcuno) soprattutto in caso di maltempo
@ è richiesto il rispetto dei tempi per consentire un equilibrato svolgimento della giornata
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spingi il tuo sguardo
Una giornata vissuta insieme, nello splendido eremo della Ghisiola... grazia e squarcio di luce nelle nostre vite... quanti spunti e quanta gioia in noi tutti, in una tiepida giornata di sole come fuori dal tempo, o meglio palpabilmente immersa in un tempo "altro", prezioso, sacro... quanta ricchezza, quanta gioia nell'incontro, nell'ascolto, nel confronto, nel raccoglimento, nel silenzio, nella preghiera...
Ciascuno ha portato a casa un seme, cioè una parola, e siamo già desiderosi di condividerli al prossimo incontro. Il mio è: "Alza gli occhi e, dal luogo dove tu stai, SPINGI IL TUO SGUARDO...". Tre cose, tre cose tanto semplici e che pure tanto mancano. Intanto alzare gli occhi! Poi "spingere lo sguardo", dove in quello spingere c'è forza, intensità, capacità di desiderio e forse di visione profetica. E poi farlo proprio "dal luogo dove tu stai", senza fughe, anche se questo luogo dove tu stai magari è duro, e contiene sofferenza, delusione, sfiducia, abbandono. Sarà bello condividere con gli amici delle famiglie la ricchezza e la vita che scaturiscono da queste parole. E poi accogliere gli spunti che hanno toccato il cuore e la vita di ciascun altro.
Grazie di questa inattesa e incredibile opportunità!! In particolare grazie a Carlo per la forza, la costanza e soprattutto l'instancabile fedeltà a tutti noi. E grazie a fratel Moreno che ha scosso il nostro cuore dal torpore con la sua fraterna e calda accoglienza, e poi l'ha acceso facendo risuonare per noi in maniera tanto cristallina la parola del Signore ...
Nel tempo fermo e
Nel tempo fermo e trasparente, luminoso e umbratile dell’Eremo della Ghisiola – un tempo “altro”, sacro e accogliente, come scrive Leonardo – la Parola ha preso campo assoluto.
E’ stata questa per me l’esperienza più forte nella ricca serie di contributi che abbiamo ricevuto. Ritornare alla Parola capace di rimettere in discussione la stereotipia delle nostre modalità e visioni, del nostro linguaggio e delle "nostre parole", delle nostre letture della Parola stessa, immobilizzate dall’uso e dalla rigidità delle forme assegnate.
E’stato molto bello rientrare in una Parola che si “fonde” con le cose e le situazioni di tutti i giorni, per dirne aspetti particolari, profondità impreviste che non cogliamo nella superficie dello scorrere quotidiano del tempo, tratti di assoluta normalità, che non sembrerebbe, ma che sono ripieni di presenza divina. Quanto fu numerosa la discendenza di Abramo? Non molto, per lunghi e lunghi e lunghi anni di ricerca di terra, di beni, di figliolanza, di vita... per tutta la vita. Di cosa ci parla Abramo, lui, il Padre della fede? di una speranza che sembra allontanarsi? Di una fede che tenacemente sopravvive?
Grazie a fratel Moreno per come ci ha aiutato a ridare vita alla Parola e a tutti del gruppo per l’intensità e la voglia di ricerca messa nella giornata.
domande
cari amici, vi confido che in queste settimane mi è capitato di ritornare su questa pagina per un'occhiata, talora alle foto, talora ai commenti, talora agli incontri in calendario all'eremo. Come a rinfrancarmi, a trovare nuovamente il punto di ripartenza, chissà... Più volte ho riletto queste parole di Rob, cercando qualcosa che non sapevo trovare. Ora credo che queste parole richiamino alla lettura proprio perchè non propongono risposte o certezze ma pongono delle domande, le domande della vita e della fede, dritte per come possono scaturite dalla lettura spirituale del testo. Domande per propria natura sempre aperte, aperte per tutta una vita, simili a frecce poste sul sentiero di una ricerca talora più leggera, talora più dolorosa.
Quanto fu numerosa la discendenza di Abramo? (non molto, per lunghi e lunghi e lunghi anni di ricerca di terra, di beni, di figliolanza, di vita... per tutta la vita.) Di cosa ci parla Abramo, lui, il Padre della fede? Di una speranza che sembra allontanarsi? Di una fede che tenacemente sopravvive?
Spero potremo riprendere anche queste domande, un sabato pomeriggio, con gli amici delle famiglie...
immagini dal ritiro...
piccolo eremo ...
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il dono di Fratel Moreno
Fratel Moreno ha il dono di "svolgere" il testo sacro, la parola, mostrandone tutta la ricchezza e il significato qui-e-ora per la nostra vita...
Per tutte le persone o i gruppi interessati, alleghiamo le proposte dell'eremo della Ghisiola per il prossimo autunno.
Tutti sono invitati, salvo prenotarsi anticipatamente telefonando a fratel Moreno.
Clicca qui per leggere le proposte.