E' naturale che il discorso dell'impegno relativo alla carità sia decisivo per una comunità cristiana. 
La radice è la carità di Dio verso gli uomini, dalla quale nasce quello che Gesù chiama «il mio comandamento»:

« Amatevi come io ho amato voi » 

Questo comandamento ha molti aspetti.
Decisivo è il riconoscimento che l'altro uomo mi è anzitutto prossimo, che è una grazia per me che egli esista, che egli viene a me come fratello.
Da qui parte la giustizia, ossia ciò che io devo a lui come uomo/ fratello, uomo che attesta anche a me la mia dignità.

Questa è la giustizia di cui tratta la Bibbia: essa indica un legame fondamentale con il fratello uomo. Il cristiano incontra tale fratello uomo e tale sorella donna anzitutto nella famiglia e nella parentela, nel condominio e nella città quale ambiente umano comune, nel lavoro e negli affari, nello svago e nel tempo libero.

All'interno di questa relazione di giustizia si situa anche l'attenzione privilegiata all'indigente (connazionale e straniero), al singolo emarginato o a gruppi che socialmente rischiano di 'non essere visti' (come i sofferenti cronici, oppure i tossicodipendenti o gli alcoldipendenti, ecc.).
Ogni cristiano deve avere una mente vigile e un cuore attento.

La comunità cristiana diocesana e parrocchiale suggerisce poi alcune iniziative che mirano ad educare ai più diversi aspetti del debito che abbiamo verso gli altri.
Le varie voci che seguono in questo menù corrispondono ad alcune iniziative che nel volgere degli anni la nostra comunità parrocchiale ha maturato, e alle quali vi chiediamo di prestare attenzione, e, secondo possibilità, di apportare la vostra personale collaborazione.

CARITA' è una delle grandi parole cristiane, forse la più grande, se è vero, come ricorda la prima lettera dell'Apostolo Giovanni, che Dio è carità. Di conseguenza la carità che Dio ha per gli uomini rende possibile e sollecita la carità nei credenti, in coloro che credono all'amore di Dio per gli uomini. Per questo motivo quando si è pensato di strutturare in modo organico l'impegno della comunità cristiana al servizio e all'aiuto verso i fratelli e in generale verso tutti si è ripresa questa grande parola cristiana.

Certo le attività della CARITAS sono limitate e in nessun modo esauriscono l'impegno di ogni cristiano nella famiglia, nel lavoro, nel vicinato, nella politica, ecc. Tuttavia sono importanti per stimolare l'intera comunità parrocchiale, e quindi ogni cristiano, a vivere con coerenza i doni ricevuti da Dio, spartendoli con i fratelli e con ogni uomo. E questo secondo le condizioni e le occasioni proprie a ciascuno. E' tuttavia opportuno che vi siano anche alcune inziative comuni.

Nella nostra parrocchia queste sono le inziative specifiche, maturate nel corso degli anni:

• il Fondo di Solidarietà (vedi l'apposita voce nel sito) a sostegno di famiglie bisognose della Parrocchia

• il sostegno all'accoglienza promossa dalla Caritas cittadina e diocesana attraverso il Centro di ascolto, la Casa S. Simone (in città, via Arrivabene), la Casa Abramo (a Mottella di S. Giorgio, per l'accoglienza di extracomunitari), la Casa della Rosa (a Goito, per l'accoglienza di donne in difficoltà, ed eventualmente dei loro figli)

• il sostegno della parrocchia si esprime sorattutto in queste modalità: la raccolta di alimenti (durante le Messe domenicali);  la raccolta di denaro durante l'Avvento e la Quaresima; l'invito a offrire servizio volontario e qualificato in questi centri di accoglienza.

Naturalmente questi sono soltanto piccoli segni in un mare di bisogni che vanno dal sostegno scolastico ai ragazzi, alle questioni lavorative ed ambientali del territorio, ecc. 
Questi segni servono dunque a stimolare ed educare i cristiani a vedere le necessità, ad interessarsi dei problemi, ad operare con disponibilità discreta, senza esibizione alcuna. 
Servono inoltre ad acquisire uno stile di rapporto che dalle famiglie investe il mondo del lavoro, i vari centri di aiuto e sostegno alla vita, al tempo della malattia, al volontariato nazionale e internazionale, ecc.

Vi sono inoltre molte associazioni di volontariato o simili, che meritano la partecipazione dei cristiani, anche se non sono direttamente promosse e gestite dalla chiesa. Appunto la Caritas parrocchiale, cittadina e diocesana mira ad educare alla carità, quella carità che ognuno deve vivere ovunque e in qualunque situazione professionale, civile, politica, amministrativa, ecc.

Le iniziative di volta in volta suggerite o coordinate dalla Caritas parrocchiale, cittadina e diocesana saranno presentate sul sito, salva restando la libertà, anzi l'opportunità di parlarne direttamente in parrocchia e con le persone direttamente coinvolte.