Benvenuto il nuovo vescovo: MARCO

Mantova, 03 giugno 2016   - Sacratissimo Cuore di Gesù

Sorelle e fratelli e figli tutti carissimi!

Ho la gioia di comunicarvi una bella notizia. Papa Francesco ha voluto guardare con  simpatia  e  affetto  la  nostra  Chiesa  di  Mantova  e  le  ha  destinato  il  nuovo Vescovo,  dopo  che  io,  al  compiersi  del  75°  anno,  avevo  consegnato  nelle  sue mani il mio mandato, iniziato nell’ottobre 2007.

Si tratta di DON MARCO BUSCA, sacerdote della Diocesi di Brescia. È  giovane  (ha  51  anni);  è  molto  stimato  come  docente  all’Istituto  Teologico “Paolo  VI”  e  all’Università  Cattolica  di  Brescia;  profondamente  esperto  della formazione  dei  sacerdoti  e  di  pastorale  vocazionale  dei  giovani;  collaboratore nella vita pastorale di alcune parrocchie.

Io  sono  molto  contento  di  questa  scelta  che  assicurerà  il  rinnovato  cammino pastorale che il nostro Sinodo ha appena tracciato.

Ora  il  nostro  grazie  si  tramuta  da  subito  in  preghiera  per  il  Vescovo  eletto.

Perciò  invito  i  parroci  leggere  il  saluto  inviato  a  tutti  noi  al  termine  di  ogni celebrazione eucaristica di domenica 5 giugno.

Inoltre,  d’ora  in  poi  non  manchi  un  riferimento  orante  per  il  nuovo  Vescovo nella “preghiera dei fedeli”.

Mentre  rinnovo  a  don  Marco  il  saluto  e  l’abbraccio  affettuoso  anche  a  nome vostro,  saluto  tutti  con  affetto  e  desidero  che  la  vostra  preghiera  continui anche per me.
+ Roberto, Vescovo

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Diocesi di Mantova - Ufficio per le Comunicazioni Sociali

Note biografiche sul vescovo eletto Marco Busca

Don Marco Busca è nato a Edolo, in Valcamonica, in provincia e diocesi di Brescia il 30 novembre 1965. La sua formazione umana e cristiana è avvenuta nella famiglia e nella parrocchia, con l’appartenenza alla Azione Cattolica e nel servizio agli anziani e ai disabili. Il discernimento vocazionale lo ha portato ad entrare nel Seminario di Brescia, dopo il conseguimento della maturità.

Ordinato presbitero l’8 giugno 1991, ha svolto per tre anni il ministero di vicario parrocchiale a Borno, dedito soprattutto alla pastorale dei ragazzi e dei giovani.

Quindi il vescovo mons. Foresti gli ha chiesto di perfezionare gli studi di  teologia  dogmatica  presso  l’Università  Gregoriana  a  Roma,  dove  si  è laureato con una tesi incentrata sul sacramento della riconciliazione. Durante il periodo  di  permanenza  a  Roma  ha  abbinato  all’impegno  di  studio  quello  di aiuto  cappellano  al  carcere  di  Rebibbia,  oltre  che  di  collaborazione  con  il “Centro  Aletti”,  che  gli  ha  aperto  la  visuale  sulle  Chiese  orientali  e  sulla  loro teologia.

Dopo il rientro in Diocesi, ha svolto il suo ministero per cinque anni come Vice Rettore del Biennio di Teologia nel Seminario di Brescia. Da allora, e fino ad  oggi,  è  docente  allo  Studio  teologico  del Seminario  di  Brescia  e  all’Istituto
Superiore di Scienze Religiose dell’Università Cattolica, nella sede di Brescia. È delegato vescovile per le forme di vita consacrata presso la Comunità “Shalom” di Palazzolo, che opera per il recupero dalla tossicodipendenza e da altre forme di devianza.

Ha  affiancato  alla  docenza  l’attività  di  formazione  sia  teologica  che spirituale,  sia  nei  corsi  di  teologia  per  laici,  di  formazione  per  i  catechisti,  di animazione  delle  scuole  di  preghiera,  di  predicazione  degli  esercizi  spirituali  e di accompagnamento spirituale.

Per  poter  vivere  la  prossimità  con  il  popolo  di  Dio,  ha  chiesto  di  poter vivere  in  parrocchia  e  per  sette  anni  è  stato  collaboratore  pastorale  presso  la parrocchia Santa Maria Crocifissa di Rosa a Brescia, mentre dal 2014 ad oggi è anche collaboratore pastorale presso la parrocchia di Caionvico, nella periferia cittadina.

Tra  le  sue  pubblicazioni,  si  segnalano: “La  riconciliazione  sorella  del battesimo” (2011) e “La settimana santa con i cristiani d’oriente” (2014).

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Diocesi di Mantova Ufficio per le Comunicazioni Sociali

Messaggio del vescovo eletto don Marco Busca alla Diocesi di Mantova

Cari cristiani della Chiesa di Sant’Anselmo di Lucca e cari amici di Mantova, sono don Marco, il nuovo vescovo. Papa Francesco vuole che io stia con voi, come fratello e pastore. So che attraverso la sua volontà si è espressa la volontà di Dio Padre per voi e per me e io non ho avuto altro da aggiungere se non dire: “Eccomi”. Prima di questa risposta c’è stata la trepidazione, poi la consegna.

Impareremo a conoscerci e a camminare insieme, secondo le ispirazioni di Dio.

So che siete una Chiesa viva e che in questo tempo “sinodale” avete vissuto una stagione ricca di grazia sotto la guida del caro vescovo Roberto.

Vengo volentieri in mezzo a voi, affidandomi alla misericordia del Signore e alla vostra benevolenza, certo delle vostre preghiere e del vostro sostegno. Vengo con cuore aperto verso le comunità cristiane e tutte le persone, specie i feriti, i senza speranza, tutti i cercatori di Dio e i promotori del bene e della giustizia.

Dopo aver ricevuto la nomina ho iniziato a pregare per voi da subito, come un padre raccomanda i suoi figli a Dio. Penso che la comunione più vera passi da qui. Cerchiamo, anzitutto, il Regno di Do, il resto ci sarà dato in più (Mt 6,33).

Vi abbraccio e vi benedico uno per uno, chiedendo che il Signore faccia brillare il suo volto su di voi e vi conceda pace.

Vostro don Marco, vescovo

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