Al passo di don Sergio (15° anniversario)

Pozzolo, 29/10/2011

Nel 15° Anniversario di don Sergio

E' bello vedere come il Signore sappia mettere sulla nostra strada incontri, persone, volti in grado di aprirci gli occhi e metterci in gioco. Così è stato per me, così è stato per tanti come me.

L'incontro con don Sergio Barlottini e i ragazzi della Comunità di San Martino nasce per me come un'opportunità che la parrocchia di Sant’Egidio offriva, un po' di anni fa. Subito, e in maniera prepotente, emergeva l'esperienza di incontro con i ragazzi, un incontro diretto, dapprima semplice, quasi leggero, poi più pesante, complesso, talora anche drammatico: un incontro in grado di metterti in gioco, di smontare le false certezze per lasciarti, alla fine, come nudo, senza più alibi e con tante domande aperte.

Negli anni l'esperienza si è approfondita per tanti, secondo la storia della vita di ciascuno. Per quanto mi riguarda, è stato soprattutto grazie all'esperienza del servizio civile in Comunità, esperienza intensa e dura ma anche meravigliosamente ricca, che pian piano ho avuto la possibilità di conoscere un po' meglio don Sergio, un sacerdote che non amava i discorsi di maniera o di circostanza, che alla possibile ambiguità insita nelle parole preferiva sempre e comunque l'incontro franco con la persona, la presenza concreta, l'accoglienza silenziosa, la disponibilità gratuita e incondizionata.

Ricorre il 15° anno dalla sua scomparsa, decisamente troppo prematura, e il Signore sa quanto avremmo avuto bisogno di lui in questi anni, quanto bisogno ne abbiamo oggi... la comunità diocesana, le nostre comunità locali, tutti coloro che hanno cercato di vivere e dare respiro alle iniziative nate da don Sergio, in Associazione San Martino come nelle varie realtà operative... oggi ci stringiamo ancora una volta intorno a lui, in questa chiesa nella sua bella Pozzolo, come a respirare un po' della sua aria, cercare nuova forza e nuova prospettiva pur nella pesantezza e nelle difficoltà. Ci stringiamo per pregare tutti insieme ringraziando con gioia il Signore di averci dato don Sergio per aprire il nostro cuore, per insegnarci a essere meno autocentrati, meno individualisti, meno egoisti, meno soli.

O Signore, fa’ che il seme di carità, di speranza e di fede che don Sergio ha saputo gettare nelle nostre vite - e poi sempre alimentare operosamente con la sua persona, il suo impegno e tutta la sua vita - possa continuare a germogliare ancora oggi, e nelle nostre comunità e nelle nostre famiglie non manchino mai vocazioni al dono, all’attenzione e all’accoglienza per chi ha bisogno.