19^ - 22/12/2007 Mantova - Spezia 3-1
Il nostro piccolo, GRANDE Mantova!
22 dicembre 2007
Mantova – Spezia: 3 - 1
Marcatori: 19' 50' 84' Godeas, 59' Guidetti
Ammoniti: Rossi, Giuliano, Caridi, Bianchi, Padoin, Godeas
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Cosa si fa oggi, di fronte alla possibilità di confermare con la quinta vittoria consecutiva l’inversione di tendenza rispetto alla deprimente situazione di un mese e mezzo fa quando eravamo additati come la più clamorosa scommessa mancata della serie B??? Ci crediamo??
Scaramanzia, scaramanzia pura! E allora tutti al proprio posto, chi a scrivere al computer ascoltando Mazzocchi su Antenna libera con rischio coronarie ogni volta che si passa la metà campo… chi in curva sempre nel solito gradone, sempre nella solita posizione… chi con la stessa maglia da cinque giornate a questa parte e…via, vediamo se questa volta riusciamo a confermare che siamo tornati e che siamo capaci di avere la meglio non solo con squadre di alta classifica che accettano il gioco alla pari, ma anche contro squadre di minor livello che si chiudono e mettono la competizione sul piano del puro agonismo!!
Non si sbaglia a stare accorti perché l’inizio della partita è tutto appannaggio dello Spezia. I liguri si annunciano con modulo e assetto superdifensivo ma se ne dimenticano appena terminato il fischio d’inizio e passano un buon quarto d’ora nella nostra metà campo. Supremazia che si potrebbe definire sterile se non fosse per un gol di Guidetti comunque prontamente annullato per presunto fuorigioco. Chissà… In ogni modo la “gazzella” Do Prado che svaria a destra e a sinistra per il campo senza dare punti di riferimento semina una certa inquietudine nella difesa biancorossa.
I nostri prendono le misure e finalmente al 17’ Tarana si affaccia nella tre quarti spezzina e scocca un tiro dai 20 metri che meriterebbe maggior fortuna. Neanche il tempo di rammaricarsi che al 19’ Corona smarca Caridi in mezzo all’area e don Tano dopo un tiro ribattuto dal portiere riprende la palla defilato e offre a Godeas un pallone solo da mettere in porta. Il Denis c’è e… GOOOOOLL!
Dopo pochi minuti ancora Godeas davanti alla porta mette incredibilmente alta una palla che poteva essere meglio destinata alle spalle del portiere spezzino Dazzi. C’è ancora da soffrire. I biancorossi comunque prendono in mano il pallino del gioco e fanno quasi pensare di avere fatto sfogare apposta gli avanti spezzini per colpire di rimessa.
Godeas insacca il 3-1 su perfetto assist di Corona |
La ripresa comincia con il Mantova ancora avanti e al 5’ Caridi viene messo giù dopo uno slalom dei suoi al limite dell’area. L’occasione è ghiotta e il menisco malridotto del Denis non tradisce: due a zero. Partita al sicuro? Nemmeno per sogno. Passano pochi minuti e Guidetti imbeccato dal solito Do Prado lascia ferma la difesa e infila Pegolo. Due a uno e partita ancora aperta.
I biancorossi accusano il momento e subiscono qualche iniziativa di troppo da parte degli avversari, ma l’occasione migliore è sui piedi di Corona: con un cucchiaio perfetto scavalca il portiere ma il difensore bianconero Giuliano sopraggiunge togliendo la palla dalla linea di porta! Peccato!
Fortunatamente al 38’ Corona, imbeccato con precisione da Lucenti arriva a tu per tu con Dazzi e – invece di tirare - generosamente offre un assist preciso in centro all’area per l’accorrente Godeas che non può far altro che infilare la porta. Adesso è veramente finita!
Corsa sotto la curva ad augurarsi reciprocamente buon Natale e… Tutti a casa alè!!
Tutto il Mantova sotto la curva Te |
Dunque il Mantova esce definitivamente dal periodo nero e si accredita come squadra cui tutto e possibile. Ancora una volta - a fronte di defezioni di ogni genere - chi è stato chiamato a sostituire i titolari ha risposto in maniera più che positiva. Un particolare applauso va a Alessandro Doga che ha passato un lungo e difficile periodo di riabilitazione per un infortunio senza neppure riuscire a fare la preparazione estiva con i compagni ma che – chiamato a riscaldamento in corso per l’infortunio di Passoni a Verona – è stato capace di soffrire e di lottare per non far rimpiangere i compagni di reparto e ha offerto due prestazioni veramente degne di apprezzamento. Nota di merito anche per Stefano Mondini entrato nel finale, che ha dato il suo contributo facendosi trovare pronto a lottare, anche se quest’anno non ha trovato fino ad ora spazio nell’undici biancorosso. Non parliamo poi di Denis Godeas che per la prima volta da quando mi ricordo il Mantova ci sta facendo assaporare la bellissima sensazione di avere tra le nostre fila il capocannoniere della serie B, tutto questo con un ginocchio dolorante ai limiti della possibilità di giocare. Un grande in bocca al lupo per l’intervento che lo terrà impegnato durante la pausa natalizia.
Ma oggi il simbolo di quello che il Mantova ha saputo diventare in questi mesi, passando attraverso mille difficoltà e intoppi, mi pare che vada individuato in quel passaggio millimetrico di re Giorgio a Godeas in occasione del terzo gol. Sappiamo bene quanta fame abbia Corona di gol e possiamo immaginare che impulso irrinunciabile di tirare in porta possa aver provato – da vero attaccante di razza - trovandosi a tu per tu con il portiere avversario. Ebbene quel passaggio rappresenta la sottile differenza tra un insieme slegato di giocatori forti e un gruppo coeso capace di darsi obiettivi speciali… è il bene comune che ogni singolo ha saputo anteporre al proprio interesse… è il senso del nostro piccolo grande MANTOVA!
TANTI AUGURI BIANCOROSSI!!
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Mantova-Spezia e... effetti speciali
... il commento è come sempre perfetto ... ma gli auguri di Natale superano ogni immaginazione!!!!!!!!!!!!!!!!
Valerio