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32^ - 21/03/2009 Mantova - Rimini 1-0 - L'altra Pagella

 Mantova – Rimini 1-0

Gol: Franchini 43' ST

Handanovic: Non viene messo in particolare difficoltà dagli avanti del Rimini, ma è sempre pronto e attento a non farsi superare. A parte un rinvio mal riuscito che però non porta problemi tutto ok! Festeggiamo dopo due mesi un pomeriggio senza gol.  FINALMENTE LA PORTA E’ INVIOLATA. Voto 6,5.
Cristante: Come tutta la squadra mette particolare attenzione in quello che fa. Si capisce dai primi minuti che lui e tutti i biancorossi hanno ben presente quanto conta questa partita. Addormenta il più pericoloso degli avversari, Ricchiuti,  probabilmente lo ipnotizza sventolandogli sotto il naso il codino. IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI. Voto 6,5
Fissore: Si fa apprezzare per la sicurezza in difesa, meno per  non riuscire a centrare la porta nel primo tempo con un colpo di testa che avrebbe meritato migliore fortuna. Ci prova spesso, se continua a sbagliare la porta in questo modo ha ottime credenziali per diventare il centroavanti titolare. BOMBER MANCATO. Voto 6
Franchini: grande soddisfazione per un giocatore ingiustamente poco considerato per larga parte della stagione. Si merita un gran voto e non solo per l’azione del gol, nella quale peraltro ha dovuto imitare fantasisti prestigiosi per riuscire a dribblare il suo compagno centroavanti che come al solito era per terra in mezzo all’area. ENTUSIASMO! Voto 7,5
Balestri: Nonostante i suoi trascorsi granata mi tengano sempre un po’ sulle spine, devo riconoscere che in questo periodo è uno di quelli che ci sta mettendo l’anima, rincorrendo palloni e avversari fino all’ultimo respiro. ANCHE JAJO HA UN ANIMA? Voto 6,5

Spinale: Oggi chiamato al ruolo di capitano, forse sente particolarmente sulle sue spalle la responsabilità di condurre in porto la nave. Inizia con la consueta foga ma sbaglia diversi interventi e in breve rallenta il ritmo. Considerando che non ha mai un turno di riposo e siamo alla terza partita in otto giorni, lo si può perdonare. Ma da Grosseto c’è bisogno di nuovo del pitbull. UN PO’ IN CALO. Voto 6

Grauso: Per un centrocampista che cala ce n’è un altro che sale di tono. Si sta ricominciando già da qualche partita a vedere il Piranha dei vecchi tempi. E ieri ha corso come un dannato dietro a ogni pallone, compreso quello che ha fruttato la punizione da cui è scaturito il gol. PIRANHA AGGUERRITO! Voto 7
Sedivec: Grande quantità e intensità, anche lui corre fino al 90’ senza lesinare impegno. Se arrivasse a fare qualche gol potremmo essere davvero soddisfatti di quello che Somma sta tirando fuori da questo giocatore. BUONA PROVA. Voto 6,5
Marchesetti: Fa tante scavallate sulla fascia e ogni tanto riesce a lasciare lì l’avversario di turno. Però non me ne voglia, se il pubblico mantovano considerava Noselli un “pista poce”, non so proprio come dovremmo chiamare questo qui. Mulina tanto ma troppo spesso a vuoto. PIU’ CONCRETEZZA. Voto 5.5
Cuneaz:  Fuori ruolo quel tanto che basta, ma con gli uomini contati è quello che si avvicina di più a un trequartista. Ci mette un impegno fuori misura e lo trovi in ogni parte del campo per la prima mezz’ora. Poi cala un po’all’avanzare della linea di centrocampo del Rimini. IL ragazzo è da curare perché potrebbe dare delle belle soddisfazioni. DETERMINATO. Voto 6,5

Godeas: Magari viene preso dall’agitazione quando vede la porta e per questo non riesce mai a centrarla. Certo che quando riesce a sbagliare solo davanti alla porta anche a gioco fermo, non si sa più cosa pensare. LO PSICODRAMMA CONTINUA.  Voto 5

Caridi: Entra al posto di Cuneaz al 20’ del secondo tempo e dà ossigeno ed idee ad un Mantova in fase calante. In breve, cambia la partita e somministra ai compagni quel tanto di fiducia che consente di crederci fino alla fine. Deve tornare titolare e portare il Mantova alla salvezza. TANO CAPITANO! Voto 7

Coppiardi: Un successo colossale. Entra al 40’ del secondo tempo, spizza la palla che Grauso rincorre e sulla quale prende la punizione che porta al gol. E’ in mischia nell’azione del gol e ci piace pensare che si porti a spasso il difensore che si dimentica di guardare Franchini. Esce dopo 3 minuti per far posto a un difensore che deve contribuire a salvare i 3 punti più preziosi dell’anno. E’ talmente bravo ed equilibrato che, nonostante i 20 anni , riesce a dire che è andata bene così…cosa si vuole di più? ESORDIO FORTUNATISSIMO!!! Voto 7
Salviato: Entra al 44’ per andare a difendere il prezioso risultato, ma il Rimini non offende più. RISPARMIA LA DOCCIA! S.V
 Arbitro: Se non avessimo vinto qualche frase sull’atterramento di Caridi in area si sarebbe potuta dire. Ma dato che abbiamo vinto e dato che abbiamo passato tre settimane a parlare degli arbitri, facciamo una cosa… non parliamone più! ININFLUENTE. Voto 6

Somma: Non so perché ma mi diventa ogni giorno più simpatico. Mette giù una squadra “quadrata” avendo 7 titolari fuori per squalifiche e/o infortuni. Serio lavoratore, sicuro di sé quanto basta, reagisce d’istinto togliendo Coppiardi dopo tre minuti che lo aveva inserito. Qualcono lamenta un brutto trattamento nei confronti del ragazzo, invece la prontezza nel fare una manovra magari criticabile ma che può salvare una partita merita tutto l’apprezzamento possibile. Soprattutto in un momento come questo. Diamo conto di una “sclerata” con un giornalista in sala stampa, ma poiché la notizia ci arriva direttamente dal giornale di costui, ci asteniamo dai giudizi in attesa di chiarimenti super partes. In ogni caso se può aver sbagliato nei modi, apprezziamo il condottiero che ama la sua squadra alla follia e cerca di difenderla da ingerenze esterne. ADRENALINA A MILLE! Voto 7

De arbitris disputandum...

Cara zia, permettimi di non concordare con te sul "non parliamone piu`". Quello che e` successo a Parma, a Bari, a Torino e in altre circostanze e` stato certamente da riscontrare e evidenziare, ma quando un arbitro si comporta bene e mostra una buona prestazione, lucida e corretta e` giusto farne menzione anche per tutti coloro che sentono il desiderio di percorrere la strada che io stesso ho deciso di intraprendere a prescindere dal livello che raggiungero`. Ora e` semplicistico dire sempre su agli arbitri e quando fanno bene dire "ininfluente", perche` ti assicuro che di partite "facili" non ne esistono, dalla Terza Categoria alla serie A, anche se da fuori sembrano tranquille. E` anche e soprattutto merito del collega se sabato e` stata una gara tranquilla. E tutti i ragazzini che vogliono diventare arbitri traggano esempio da noi "grandi". Permettimi questa precisazione, anche se allo stadio fisicamente non c`ero ne ho viste tante di partite cosi`, ma gli arbitraggi buoni non fanno notizia. Saluti

Beh...

... certamente quella che ho fatto era una battuta, come molte altre all'interno delle pagelle. Immagino che se i diretti interessati (i giocatori) mai dovessero leggere qui, potrebbero essere altrettanto "disturbati", ma tant'è... è tutto un gioco!

Però guarda, nel caso specifico, pensavo che facesse bene un po' a tutti parlare d'altro, visto che erano giorni che l'unico argomento era questo. Il problema è che ho detto "Ininfluente" non perchè abbia arbitrato particolarmente bene, ma perchè alla fine abbiamo portato a casa i punti che servivano. Altrimenti... altro che discussioni, visto che un avversario è montato sulla schiena di Caridi in piena area.

Quello su cui concordo con te (forse!) è che l'arbitro non dovrebbe essere continuamente al centro delle discussioni, perchè fa parte del gioco e ognuno dovrebbe essere capace di prendersi la responsabilità della propria "broccaggine" senza dare colpe a destra e a manca. E' pur vero che arbitraggi come quelli contro il Bari e contro il Parma offrono non un pertugio, ma un'autostrada per fare polemica. Questo aspetto del calcio però fa disamorare, non è educativo per nessuno, personalmente non mi piace affatto. La tristezza è che fino a quando ci saranno trasmissioni sulle reti del servizio pubblico che sono fatte apposta per dare solo il voto all'arbitro, fatico a vedere una via d'uscita... ma forse mi sono allargata troppo!

Mi permetto

Se un arbitro arbitra bene non fa altro che il suo dovere. Non mi sembra eroico!Potrebbe non essere sempre facile, ma questo non giustifica.

Però

concordo con Cesare. E' vero che fare le cose bene è un dovere, ma nella precisione e nella cura delle cose c'è anche una dimensione di "amore" per gli altri che va riconosciuta. Anche perché richiede uno sforzo che molti ritengono di non dover fare. Così è più semplice. Forse diamo troppo pochi riconoscimenti quando qualcuno fa qualcosa bene e siamo più spesso ipercritici quando le fa male (che sia responsabile o meno).

ciao Roberto

!!!

Così sarebbe più semplice!
Concordo.
Anche se non darei troppo favore: chi fa bene si vede.Forse non da tutti ma non c'è bisogno di clamore: l'amore è silenzioso e raggiunge il suo scopo senza suoni di tromba.

vero

Ok, vero, però riconoscimento non richiede necessariamente clamore

Roberto