10^ - 25/10/2008 Mantova - Parma 1-3 - L'altra Pagella
Mantova – Parma 1 – 3
Gol: Caridi al 10' 1T, Zenoni al 4' 2T, Lucarelli (R) al 14 2T, Reginaldo al 16' 2T.
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Una gran parata del "Jasko" |
Handanovic: Nonostante i 3 gol subiti la sensazione è che sia ancora una volta tra i migliori in campo. Senza di lui il bottino dei parmigiani sarebbe stato ben più pesante. I gol presi erano certamente imparabili ma se deve fare un miracolo non è sui tiri rasoterra. RAGNO VOLANTE. Voto 7.
Fissore: La difesa contro i cecchini gialloblu balla e non poco, se si considera che dei due gol annullati al Parma uno era quasi sicuramente regolare. Qualche attenuante c’è perché sono partite e partite che non si può schierare la difesa titolare, ma bisogna vacillare di meno. BIONDINO VACILLANTE . Voto 5, 5.
Sacchetti: Dopo mesi di lontananza dai campi esordisce in una giornata non buona per il Mantova. Il Parma nel primo tempo cerca spesso di sfondare dalla zona centrale ma lui respinge gli attacchi. Subisce un fallo sull’azione del gol che viene annullato e chiede il cambio per una botta al ginocchio, ma poi stringe i denti e continua. Nel secondo tempo Brucato non lo aiuta mettendolo a destra nella difesa a 4. Incolpevole protagonista del’azione del rigore, perché le mani non si possono ancora tagliare. Le colpe del secondo tempo da incubo non sono sue. ESORDIENTE SFORTUNATO. Voto 6
Cristante: Soffre insieme al suo reparto le incursioni degli avversari. Sul terzo gol guarda senza reagire Reginaldo che si invola verso la porta di Handanovic, Affonda insieme alla difesa a 4. TELESPETTATORE INSOMBRITO. Voto 5
Balestri: per lunghi tratti della partita non si sa dove sia, anche perché il gioco si sviluppa sempre dalla parte opposta dove scutrettola Marchesetti. Fatto sta che riesce a far diventare un campione quella “ciabatta” di Zenoni che erano 6 anni che non segnava. Dal “buco” su quell’azione inzia la debacle dei biancorossi. COME FAR RESUSCITARE I MORTI. Voto 5 Tarana: ci vorrebbero due voti, uno per il primo tempo uno per il secondo. All’inizio vedi il Tarana di altri tempi, che si propone, morde gli avversari alle caviglie, fa movimento per tre, ha grinta da vendere. Voto 7,5. Nella ripresa, complice il cambio di modulo, arretra, si perde, affonda insieme a tutta la squadra, voto 5. TORO DI SABBIONETA DAI DUE VOLTI. Voto 6 +
Passoni: E’ forse il giocatore dal rendimento più costante nei 90’. Queste sono partite adatte alle sue caratteristiche: contro squadre che giocano a calcio e non attaccano forsennatamente il centrocampo riesce a impostare senza andare troppo in affanno. TROVARE CONTINUITA’! Voto 6.
Spinale: Lotta da par suo, soffre il confronto con avversari superiori. Il suo dovere lo fa, come spesso accade, ma oggi non basta. LOTTATORE. Voto 6
Balestri: per lunghi tratti della partita non si sa dove sia, anche perché il gioco si sviluppa sempre dalla parte opposta dove scutrettola Marchesetti. Fatto sta che riesce a far diventare un campione quella “ciabatta” di Zenoni che erano 6 anni che non segnava. Dal “buco” su quell’azione inzia la debacle dei biancorossi. COME FAR RESUSCITARE I MORTI. Voto 5 Tarana: ci vorrebbero due voti, uno per il primo tempo uno per il secondo. All’inizio vedi il Tarana di altri tempi, che si propone, morde gli avversari alle caviglie, fa movimento per tre, ha grinta da vendere. Voto 7,5. Nella ripresa, complice il cambio di modulo, arretra, si perde, affonda insieme a tutta la squadra, voto 5. TORO DI SABBIONETA DAI DUE VOLTI. Voto 6 +
Passoni: E’ forse il giocatore dal rendimento più costante nei 90’. Queste sono partite adatte alle sue caratteristiche: contro squadre che giocano a calcio e non attaccano forsennatamente il centrocampo riesce a impostare senza andare troppo in affanno. TROVARE CONTINUITA’! Voto 6.
Spinale: Lotta da par suo, soffre il confronto con avversari superiori. Il suo dovere lo fa, come spesso accade, ma oggi non basta. LOTTATORE. Voto 6
Marchesetti: Spina nel fianco della difesa avversaria, manda in crisi l’avversario di turno che non lo tiene, alza regolarmente il baricentro della squadra. Nel primo tempo, con la linea di difesa un po’ più arretrata del solito, ha più spazio per entrare in profondità e dai suoi piedi partono i pericoli per la retroguardia alabardata. Fa tutto quello che può ma evidentemente non basta a dargli diritto di stare in campo 90 minuti. GRATTUGIA I PARMIGIANI Voto 7,5
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Il bel goal del Tano in apertura ... |
Caridi: Finalmente il Caridi che aspettavi, lascia lì gli avversari con quei dribbling che ormai pensavamo essere solo patrimonio dei nostri sogni di tifosi. Segna il gol che ci dà l’illusione di essere tornati grandi. Offre a Marchesetti alcuni spunti precisi per involarsi verso la porta avversaria. Tiene la squadra per mano con autorevolezza. Tutto questo nel primo tempo. Poi… più niente. BISOGNA GIOCARE 90 MINUTI. Voto 6, 5
Godeas: La domanda su di lui comincia a diventare pressante. Fenomeno l’anno scorso, brocco quest’anno, oppure non viene quasi mai messo in condizione di giocare palloni interessanti? Il dubbio che venga lasciato lì davanti troppo solo esiste, ma da lui ci si aspetta che faccia qualcosa in più. In ogni modo l’assist del gol a Caridi arriva dai suoi piedi. Certo è una nota positiva, anche se non si capisce perché mai sia costretto ad andare così spesso sulla fascia. Che sia per partecipare ogni tanto ad un’azione? OGGETTO MISTERIOSO. Voto 5,5
Grauso : Chissà se è l’allenatore che gli ha dato indicazioni incredibili, o se rimane stordito dai fischi che al suo ingresso piovono sul campo per la sostituzione di Marchesetti, fatto sta che da quel momento non ne va più una dritta. Non si capisce dove sia posizionato tatticamente, lo si vede più volte affacciarsi inutilmente nell’area avversaria (ma non era un centrocampista votato alla difesa?!?!) e per finire si fa sradicare la palla dai piedi da Reginaldo che si invola indisturbato verso Handanovic per chiudere definitivamente la partita. SVEGLIA! Voto 4,5
Grauso : Chissà se è l’allenatore che gli ha dato indicazioni incredibili, o se rimane stordito dai fischi che al suo ingresso piovono sul campo per la sostituzione di Marchesetti, fatto sta che da quel momento non ne va più una dritta. Non si capisce dove sia posizionato tatticamente, lo si vede più volte affacciarsi inutilmente nell’area avversaria (ma non era un centrocampista votato alla difesa?!?!) e per finire si fa sradicare la palla dai piedi da Reginaldo che si invola indisturbato verso Handanovic per chiudere definitivamente la partita. SVEGLIA! Voto 4,5
Salviato: Peccato esordire in una situazione del genere, speriamo che non serva da alibi per non far mai giocare i giovani. Certo non ci si aspettava che incidesse in qualche modo, comunque il compitino lo svolge. ININFLUENTE. S.v.
Sedivec: Noselli è andato e sta facendo bene altrove, Sedivec è arrivato e fino ad ora non sta proprio facendo niente. Speriamo prima o poi di capire a cosa serve. INUTILE. S.v
Arbitro: Una volta tanto parto a priori con una buona opinione di questo arbitro che ricordo ai tempi della C2 e della C1 come una vera promessa. E infatti dalla prospettiva della curva parrebbe un arbitraggio intelligente, senza troppe interruzioni e decisamente autorevole… Peccato che poi esista la moviola e si scopra che: ha annullato un gol regolare al Parma, il gol del Mantova è viziato da un sospetto fuorigioco di Marchesetti, il primo gol del Parma arriva su una palla probabilmente uscita dal campo, il rigore non esiste… Mah! Diciamo che se sei bravo dovresti almeno avere degli assistenti di linea all’altezza. Se poi alla fine si scopre che l’allenatore e il ds del Parma sono andati a inveire contro di lui nello spogliatoio provocandogli una pressione indebita… Allora la giornata è già stata troppo pesante per fargli subire anche un voto… ERA MEGLIO LA C2. S.v
Brucato: Ecco il nocciolo della questione. Oggi appare chiaro a tutti che la squadra ci ha messo quello che poteva per uscire vittoriosa dal Martelli, ma l’allenatore ha sbagliato genere, numero e caso, cambiando assetto tattico tra il primo e secondo tempo, allargando le maglie della difesa, arretrando la linea difensiva e facendo uscire l’unico che poteva far risalire in velocità la squadra. Con le scelte tattiche operate ha comunicato alla squadra una notevole dose di paura. A questo punto non so se sia produttivo tenerlo ancora a lungo sulla graticola. COME FARSI MOLTO MALE DA SOLO. Voto 3
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La stupenda "sciarpata" della Te |
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Forza Billy vai vai vai!
Con grande entusiasmo ieri ho accolto la notizia dell'arrivo a Mantova di Billy Costacurta, un arrivo da parte mia tanto bello quanto inaspettato. Billy è uno dei miei "idoli" calcistici da quando ho 7 anni ed è stato emozionante poterlo salutare e stringergli la mano.
Nello scorso campionato importanti squadre di serie A come Torino e Parma cercarono di acquisire le prestazioni professionali del giovane allenatore lombardo ma lui dovette rifiutare perchè già tesserato come vice allenatore del Milan insieme a Mauro Tassotti. Il regolamento della FIGC prevede infatti che non si possa tesserare una persona per due società sportive della stessa categoria nell'arco dello stesso anno, pertanto Costacurta ora aveva deciso di "tenersi libero" e di proporsi come opinionista a Sky.
Dopo aver poi rifiutato le richieste di Pisa, Rimini, Getafe e del Queens Park Rangers di Flavio Briatore, Costacurta ha detto di si ai nostri colori ed alla nostra città, invogliato dal progetto presentatogli dal Presidente Lori.
Sono molti gli aspetti positivi dell'ingaggio da parte del Mantova di Alessandro Costacurta, dal suo entusiasmo e voglia di fare, alle capacità tecniche di quello che era già da giocatore un "allenatore in campo" fino ad un particolare che nel calcio moderno è tutt'altro che secondario, la nuova mediaticità che assume ora il Mantova. Già da ieri le testate sportive nazionali hanno iniziato a parlare del Mantova e nell'ambiente Milan la notizia è stata accolta con grande entusiasmo, sperando che Billy possa seguire le orme già percorse da Carletto Ancelotti anni fa con la Reggiana.
Naturalmente non aspettiamoci che possa avere la "bacchetta magica" e risolvere come d'incanto tutti i problemi ma di sicuro col tempo avrà modo di insegnare calcio ai biancorossi e personalmente sono molto fiducioso.
Ora non resta che correre al Martelli per vedere il nuovo Mantova di Costacurta e da tifoso rossonero posso rispolverare il coro già cantato mote volte in curva Sud a S. Siro........... FORZA BILLY VAI VAI VAI!
Il Mantova cambia allenatore!
Ecco che il Mantova fa quello che era nell'aria nelle ultime ore. Esonerato Mister Brucato, al suo posto, udite udite, un nome nuovo rispetto a quelli fatti nei giorni scorsi. Billy Costacurta. Speriamo in bene!