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8^ - 12/10/2008 Mantova - Avellino 1-1 - L'altra Pagella

Mantova – Avellino 1 – 1 

Gol: Pepe al 14’ 2T, Locatelli 44' 2T  
 
Handanovic: Se non ci fosse lui i problemi del Mantova sarebbero molto più preoccupanti. Salva per l’ennesima volta il risultato e sul gol fa quello che può per riparare un pasticcio difensivo. CERTEZZA. Voto 7
 
Fissore: Sbaglia la partita, lasciandosi sfuggire più di una volta l’avversario di turno. La fortuna comunque lo assiste perché i suoi svarioni non portano gol, ma il Mantova, già in condizioni precarie, non può permettersi di perdere uno dei migliori di questo avvio di campionato. CHE NON SUCCEDA PIU’! Voto 5
 
Franchini: Comincia subito male al 3’ quando rischia di farsi espellere per aver tirato la maglia ad un avversario lanciato a rete. I contropiede più pericolosi dell’Avellino arrivano dalla sua parte. E’ coinvolto nel pasticcio del gol. RIPRENDERSI IN FRETTA. Voto 5,5
 
Cristante: Troppo teso, incerto, fatica a tenere avversari non certo “mostruosi”. Forse patisce la responsabilità di essere al centro della difesa. Chi si lamenta delle incertezze di Notari può capire quanto il Capitano sia importante proprio quando non c’è. Visto che le alternative in panchina sono improbabili, meglio registrare alla svelta questa terna difensiva in vista dell’attacco Noselli-Zampagna. TREMOR DI GAMBE. Voto 5,5
 
Rizzi: Ma quanto è bravo questo terzino? Almeno quanto sfortunato. Ogni volta che lo si vede in campo, si spera che diventi titolare nel suo ruolo e ogni volta… si fa del male! Le occasioni migliori per gli attaccanti partono dal suo piede, aspettiamo la risonanza magnetica e speriamo. ANDARE A LOURDES? Voto: 6,5
 
Balestri: Entra e in un batter di ciglio prendiamo gol dalla sua parte. Non prova neanche a rincorrere l’avversario che lo salta e si invola verso la porta. Solo per questo merita l’insufficienza. Dopodichè bisogna dargli atto che prendere una doccia fredda così non aiuta a dare il meglio di sé. INSIGNIFICANTE. Voto 5,5
 
Tarana: Si vede che ci mette tutto quello che ha. Che però, dopo settimane di bronchite asmatica, non è molto. Lucido nell’analisi dopo la partita non nasconde la sensazione di aver toccato il fondo e si carica addosso le giuste responsabilità. CAPITANO. Voto 5.
 
Passoni: da lui ci si aspetta che possa fare la differenza, con visione di gioco e passaggi precisi. Se le idee in campo sono poche, di certo lui non è esente da colpe. VOGLIAMO DI PIU’! Voto 5,5
 
Grauso: Sta tornando al top della condizione, si carica in spalle tutta la squadra, corre come un mezzofondista, rientra, imposta, più di così non si può fare. Peccato sia solo. NON MOLLARE MAI. Voto 7
 
Locatelli realizza il gol dell'agognato pareggio
Locatelli realizza il gol dell'agognato pareggio
Locatelli: finalmente nel suo ruolo tradizionale, dietro le punte, dà il meglio di sé da quando è a Mantova. Salva i biancorossi dalla debacle con un gol di rabbia. Non avesse centrato il portiere al 94’ forse sarebbe diventato l’idolo dei tifosi. Se i suoi ex compagni del Siena presenti in tribuna gli hanno dato tutta questa motivazione… un posto per loro al Martelli è assicurato fino al termine della stagione. IN MIGLIORAMENTO. Voto 6
 
Corona: Re Giorgio ci mette impegno ma non basta. Confusionario, solitario, involuto, non gliene riesce una. Anche i pantaloncini si rivoltano e non gli stanno su nel suo solito look “mutandato”. IL RE E’ NUDO. Voto 5
 
Godeas: E’ l’ombra del goleador visto lo scorso anno al Martelli. In altri tempi almeno uno dei palloni che ha avuto sulla testa o sui piedi sarebbe andato in fondo al sacco. E invece… niente! DISPERSO. Voto 5
 
Denis al tiro sullo sfondo della Te
Denis al tiro sullo sfondo della Te
Marchesetti: Quando entra è sempre troppo tardi. Si butta in attacco con foga e determinazione. Mette diversi palloni in mezzo all’area che però non vengono sfruttati dalle punte. Sarà un caso ma dal suo ingresso inizia l’assalto alla porta avversaria. TITOLARE. Voto 6,5
 
Caridi: Meglio dell’assurdo ingresso in campo contro il Vicenza, ma il Tano deve dare molto di più alla causa biancorossa. TI ASPETTIAMO. Voto 6
 
Arbitro: Grazia Franchini ad inizio partita, non fischiando nemmeno fallo su una trattenuta che poteva costare il rosso diretto. Per il resto amministra una partita non difficile, anche se 4 minuti di recupero alla fine sono davvero pochi, considerata la commedia ospedaliera recitata dai lupi biancoverdi, con ingresso di barella ad ogni soffio di vento. SOCIO DELLA CROCE VERDE. Voto 5,5
 
Pubblico: Il centro della Curva Te è encomiabile per il sostegno incondizionato ai biancorossi per 90 minuti. NON MOLLIAMO MAI. Voto 8
In tutto il resto dello stadio non si contano le imprecazioni sull’allenatore, sul direttore sportivo, sul presidente, sui pantaloncini di Corona, sugli errori di Passoni, sul campo di patate, su… tutto! Va bene che il momento non è dei migliori, ma la partita dovrebbe pur sempre essere un momento di svago e divertimento. FRUSTRATI. Voto 4
 
Lori: Il Presidentissimo per la prima volta dichiara senza mezzi termini che le cose non vanno. Resta qualche ora a pensare se chiamare Brucato al ruolo di unico capro espiatorio e poi gli concede un’altra settimana per tentare di recuperare la situazione. Se perde l’ottimismo anche il Numero Uno vuol proprio dire che andiamo male. NERVI SALDI. Voto 6

dall'altra parte del calcio...

La redattrice come al solito è sarcastica sul giudizio all'arbitro. Domenica abbiamo avuto la soddisfazione (almeno mia, in quanto arbitro) di vedere una partita ottimamente diretta dal signor Rocchi di Firenze, uno dei migliori a livello nazionale insieme al nostro amico Max Saccani e Morganti. Sbavatura che sì poteva essere decisiva al terzo miunto, ma che lui a fatica poteva ben ponderare trattandosi di azione di contropiede: forse poteva essere meglio assistito dal secondo assistente che ignora l'accaduto o, forse, non si sente di segnalare (ipotesi più plausibile secondo me). Per il resto, direzione di gara tecnicamente e disciplinarmente azzeccata, portata a termine senza interrompere il gioco spasmodicamente. I minuti di recupero? 4 o 5, che differenza fa? irrisorio dettaglio per una gara, non difficilissima, ma comunque combattuta e ben diretta. CONFERMA ASSOLUTA. Voto: 7+


Vorrei aggiungere una postilla sul pubblico. Vi assicuro che è stato IMPOSSIBILE stare nei distinti domenica per l'innumerevole serie di imprecazioni contro tutto/i. Insomma...vabbè che lo stadio è l'unico punto di ritrovo e sfogo degli uomini oberati dalle mogli e da una settimama lavorativa...ma diamine...andate al bar! ESASPERANTE. Voto: 2

Sull'episodio al terzo minuto:

Il gesto scomposto di Franchini e lo sconcertante comportamento dell'arbitro al 3° del primo tempo sono in gran parte giustificati dalla posizione di fuorigioco da cui è partito l'attaccante dell'Avellino Pellicori... (NON VISTO!!! da guardalinee e commentatori RAI)