Quinta di Quaresima (22-29 marzo 2015)

PARROCCHIA S.EGIDIO - S.APOLLONIA

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QUINTA SETTIMANA DI QUARESIMA 22 - 29 marzo 2015

Evangelo secondo Giovanni, capitolo 12, dal versetto 20 al 33 (Se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, non porta frutto; se invece muore porta molto frutto).

Salmo n. 50 (Miserere)

Pietà di me, o Dio, nel tuo amore,

nel tuo affetto cancella il mio peccato;

e lavami da ogni mia colpa,

purificami da ogni mio errore.

Il mio peccato io lo riconosco,

il mio errore mi è sempre dinanzi;

contro te, contro te solo ho peccato,

quello che è male ai tuoi occhi io l'ho fatto.

Fammi sentire gioia e allegrezza:

esulteranno le ossa umiliate;

dai miei errori nascondi il tuo volto,

e cancella tutte le mie colpe.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,

rinnova in me uno spirito fermo;

non cacciarmi lontano dal tuo volto,

non mi togliere il tuo spirito di santità.

Se è inappagato il bisogno di rinnovamento del cuore dell'uomo e dell'intera vita umana, resta del tutto aperta la domanda sul modo in cui questo possa avvenire. Quante utopie sono state generate dalla mente di filosofi, politici, visionari. Essi hanno sempre pensato che per rinnovare l'uomo bisogna anzitutto disporre di un grande potere, e che solo da lì può venire qualcosa di buono. Dio invece ha scelto per se e per Gesù un'altra strada, molto diversa. Non la conquista del potere, ma la spogliazione di potere fino al dono della propria vita (non al sacrificio della vita altrui), questa è la via di Dio, praticata da Gesù. Appunto come il chicco di grano che porta frutto solo se muore, mentre se non muore resta sterile. E' questa la grande via della Pasqua: prepariamoci!

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