Sesta di Pasqua (25-31 Maggio 2014)

Evangelo secondo Giovanni, capitolo 14, dal versetto 15 al 21 (Se mi amate,
osserverete i miei comandamenti ... il Padre vi darà lo Spirito di verità che rimarrà
sempre con voi ... )

Dalla prima lettera di S. Pietro

Fratelli, adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a
chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi. Tuttavia questo sia fatto
con dolcezza e rispetto, con una retta coscienza, perché, nel momento stesso in cui si
parla male di voi, rimangano svergognati quelli che malignano sulla vostra buona
condotta in Cristo. Se questa infatti è la volontà di Dio, è meglio soffrire operando il
bene che facendo il male, perché anche Cristo è morto una volta per sempre per i
peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nel corpo, ma
reso vivo nello spirito.

L'amore non solo, nemmeno soprattutto un nobile sentimento, ma è l'azione giusta e
santa, conforme agli insegnamenti di Gesù. Il quale pertanto mette in guardia i
cristiani dal separare la fede e la pratica della vita, l'amore e l'osservanza fedele dei
comandamenti di Dio e di Gesù. Ciò è possibile solo col dono dello Spirito Santo, che
trasmette l'energia stessa di Gesù nel compiere ciò che è buono e giusto, senza
compromettersi col peccato e col mondo.

Ma poiché l'amore ha origine da Dio Padre e attraverso Gesù giunge a noi, Dio stesso
ama tutti coloro che seguono Gesù e i suoi comandamenti: si crea in questo modo un
cerchio d'amore tra Il Padre divino, Gesù e la chiesa dei discepoli, un cerchio che non
si può spezzare.

Ma tutto sarà perfetto solo quando Gesù ritornerà: certo alla fine dei tempi per
completare l'opera di salvezza dell'umanità. Ma già a partire alla risurrezione Gesù
mediante lo Spirito è presente e operante nella chiesa e nel mondo. Una parola di
Gesù riassume tutto: "io vivo e voi vivrete", questo è il dono supremo!

AVVISI

Continua la recita del Santo Rosario per il mese mariano di Maggio in S. Spirito e in
S. Caterina alle ore 21, tutte le sere da Lunedì a Venerdì. Fa da traccia alla
predicazione l'enciclica di Papa Francesco "La gioia del Vangelo" (Evangelii
Gaudium).

VENERDI' 30 Maggio chiusura del mese mariano di Maggio con la tradizionale
PROCESSIONE: partenza alle ore 21 da Santo Spirito, e attraverso via Vittorino
da Feltre, Giulio Romano e corso Garibaldi, ingresso in Santa Caterina per la
conclusione.