Quarta di Pasqua (26 aprile - 2 maggio 2015)
PARROCCHIA di S. EGIDIO - S. APOLLONIA
QUARTA SETTIMANA DI PASQUA 26 aprile - 2 Maggio 2015
Evangelo secondo Giovanni, capitolo 10, dal versetto 11 al 18: lo sono il pastore
modello. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore ...
Due sono i punti principali di questa famosa pagina evangelica. Anzitutto Gesù si
presenta come il pastore modello, colui che entra in un rapporto vivo, personale,
intimo con il credente: questa è la conoscenza secondo la Scrittura. Ma una tale
comunione è possibile solo a partire dalla Pasqua di Gesù, cioè dal dono della sua
vita offerta sulla croce e ripresa nella gloriosa risurrezione. Così anche il discepolo
(cosa inaudita conosce Gesù e Dio).
Ma la comunione con Gesù non chiude l'uomo in un recinto, in una setta. La chiamata
di Cristo al contrario apre sull'intera umanità. Di ogni uomo infatti Cristo è destinato
da Dio a diventare il pastore, ossia colui che si prende cura della tua vita. Pertanto
Gesù è mandato a tutti, affinché con tutti costituisca quella umanità rinnovata che è lo
scopo dell'intero progetto di Dio.
La vita cristiana appare ora nella sua piena identità: relazione unica ed ecclesiale con
il Cristo, relazione unica ed ecclesiale con il fratello. La Pasqua di Gesù diventa la
pedagogia di Dio nell'incontro con me e con ogni uomo.
Salmo n. 117
Rendete grazie al Signore perché è buono, perché il suo amore è per sempre.
Dica Israele: «Il suo amore è per sempre».
Dicano quelli che temono il Signore: «Il suo amore è per sempre».
Nel pericolo ho gridato al Signore: mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo.
Il Signore è per me, non avrò timore che cosa potrà farmi un uomo?
È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nell’uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore che confidare nei potenti.
Mi avevano spinto con forza per farmi cadere, ma il Signore è stato il mio aiuto.
Mia forza e mio canto è il Signore, egli è stato la mia salvezza.
Grida di giubilo e di vittoria nelle tende dei giusti:
la destra del Signore ha fatto prodezze, la destra del Signore ha fatto prodezze.
Non morirò, ma resterò in vita e annuncerò le opere del Signore.
Il Signore mi ha provato duramente, ma non mi ha consegnato alla morte.
Apritemi le porte della giustizia: vi entrerò per ringraziare il Signore.
,
Ti rendo grazie, perché mi hai risposto, perché sei stato la mia salvezza.
La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d'angolo.
Questo è stato fatto dal Signore: una meraviglia ai nostri occhi.
Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci in esso ed esultiamo!
Ti preghiamo, Signore: dona la salvezza! Ti preghiamo, Signore: dona la vittoria!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Il Signore è Dio, egli ci illumina ..
Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie, sei il mio Dio e ti esalto.
Rendete grazie al Signore, perché è buono, perché il suo amore è per sempre.
AVVISO
Martedì 28 aprile incontro di catechesi degli adulti alle ore 16.30 e alle ore 21.
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