Terza di Quaresima (28 febbraio - 5 marzo 2016)
PARROCCHIA di S. EGIDIO e S. APOLLONIA 0376/323382
TERZA SETTIMANA di QUARESIMA 28 febbraio - 5 marzo 2016
Per la preghiera personale e familiare:
Vangelo secondo Luca, capitolo 13, dal versetto 1 al 9
(Se non vi convertirete, perirete; ... vedremo se l'albero porterà frutto per l'avvenire)
Salmo n. 103 Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia, non dimenticare tutti i suoi benefici.
Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita, ti circonda di bontà e misericordia,
sazia di beni la tua vecchiaia, si rinnova come aquila la tua giovinezza.
Il Signore compie cose giuste, difende i diritti di tutti gli oppressi.
Misericordioso e pietoso è il Signore, lento all'ira e grande nell'amore.
Non è in lite per sempre, non rimane adirato in eterno.
Non ci tratta secondo i nostri peccati e non ci ripaga secondo le nostre colpe.
Perché quanto il cielo è alto sulla terra,
così la sua misericordia è potente su quelli che lo temono;
quanto dista l'oriente dall'occidente, così egli allontana da noi le nostre colpe.
Come è tenero un padre verso i figli, così il Signore è tenero verso quelli che lo temono,
perché egli sa bene di che siamo plasmati, ricorda che noi siamo polvere.
L'uomo: come l'erba sono i suoi giorni! Come un fiore di campo, così egli fiorisce.
Se un vento lo investe, non è più, né più lo riconosce la sua dimora.
Ma l'amore del Signore è da sempre, per sempre su quelli che lo temono.
per quelli che custodiscono la sua alleanza e ricordano i suoi precetti per osservarli.
Un pressante invito alla conversione risuona oggi nella chiesa. Già la quaresima ce lo ricorda. Ma oggi c'è un'urgenza tutta speciale, che ha motivi speciali.
Il primo è la brevità e la fragilità della vita umana, tanto simile alla breve stagione di un fiore, bello ma effimero.
Il secondo è l'occasione d'oro che Dio ci dona per mezzo di Gesù suo Figlio: è tempo di cambiamento di vita perché il Vangelo di Gesù risuona alle nostre orecchie e nel nostro cuore. E tanto più forte è il richiamo quanto più siamo consapevoli di esserci allontanati da Dio.
Il terzo è la pazienza con cui Dio scruta e giudica la nostra vita: questa pazienza guarda ai frutti di bene che l'uomo produce, cioè alle opere sante di giustizia e carità che danno valore e sostanza alle nostre giornate. Senza queste azioni giuste e sante l'albero della vita diventa sterile, e l'uomo va incontro al giudizio.
Il Signore non ritarda nel compiere la sua promessa, anche se a noi sembra tanto lento. Egli invece è magnanimo con noi, perché non vuole che alcuno si perda, ma che tutti abbiano modo di pentirsi.
Nel giudizio poi nessuno sarà privilegiato: conta solo aver seguito la voce e l'insegnamento di Dio.
Insomma la misericordia di Dio non può indurci alla pigrizia e al disimpegno. Egli è il Dio fedele che chiede fedeltà a coloro che egli sceglie come suoi figli.
Questo è l'esercizio fondamentale della Quaresima.
Avvisi
Martedì 1 marzo: ore 21 incontro di catechismo degli Adulti
Venerdì 4 marzo: alle ore 17.30 in S. Egidio la meditazione della Via Crucis; segue la S. Messa.
Sabato 5 marzo: ore 15 incontro genitori di prima media
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