Terza di Avvento (13-19 dicembre 2015)

Parrocchia di S. Egidio - S.Apollonia     0376 / 323382

TERZA SETTIMANA DI AVVENTO      13 - 19 dicembre 2015

Per la preghiera e la meditazione personale e familiare:

Vangelo secondo Luca, capitolo 3, dal versetto 10 al 18 (La gente chiedeva: Che cosa dobbiamo fare? Giovanni Battista rispondeva: Chi ha due tuniche, ne dia una a chi non ne ha ... il Messia vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco).

Lettera di Paolo ai cristiani di Filippi, capitolo 4

Perciò, fratelli miei carissimi e tanto desiderati, mia gioia e mia corona, rimanete in questo modo saldi nel Signore, carissimi! Esorto Evòdia ed esorto anche Sìntiche ad andare d'accordo nel Signore. E prego anche te, mio fedele cooperatore, di aiutarle, perché hanno combattuto per il Vangelo insieme con me, con Clemente e con altri miei collaboratori, i cui nomi sono nel libro della vita.

Siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate lieti. La vostra amabilità sia nota a tutti. Il Signore è vicino! Non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.

In conclusione, fratelli, quello che è vero, quello che è nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e ciò che merita lode, questo sia oggetto dei vostri pensieri. Le cose che avete imparato, ricevuto, ascoltato e veduto in me, mettetele in pratica. E il Dio della pace sarà con voi!

Il Battista chiama a penitenza e la gente gli chiede: Che cosa dobbiamo fare? Domanda semplicissima e quasi scontata per chi voglia davvero cambiare vita. Si tratta di conoscere la volontà di Dio per praticarla fedelmente. Le risposte del Battista vanno nella linea dei comandamenti di Dio, esemplificati nei modi che tra poco saranno quelli di Gesù. Non maltrattare, non essere esosi, non usare violenza, ecc. Qualcuno potrebbe chiedersi: tutto qui? Sì, perché anche questi comportamenti all'apparenza scontati, in verità nella vita individuale e sociale vanno guadagnati, maturati, voluti: e tutti sappiamo per esperienza diretta come sia talora difficile anche l'osservanza di un'etica diciamo soltanto civile.

Ma non è tutto; la vita dell'uomo, secondo l'annuncio del Battista, è destinata ad essere sottoposta al giudizio di Dio e di Cristo; è il battesimo nello Spirito Santo e nel fuoco, il battesimo che amministra Gesù, giudice del valore e della qualità della vita umana. Forse qualcuno percepisce uno stridore tra l'anno della tenera misericordia di Dio che oggi viene inaugurato anche a Mantova, e la severità del giudizio; in verità si tratta solo della serietà della misericordia di Dio, poiché evidentemente amore e perdono non sono beni usa e getta, ma vincoli derivanti da un amore serio e costoso, e per questo vero. Così il vangelo ci istruisce: vangelo di misericordia e di conversione, di amore e di fedeltà, di dono gratuito e di corrispondenza impegnata. Il vangelo di Gesù, testimoniato dalla gigantesca figura del Battista, non può esser spaccato in due parti, come il mistero di Cristo salvatore e giudice, il cui Natale si avvicina.

AVVISI

In questi giorni arriva nelle case la lettera natalizia, con gli auguri della parrocchia, una breve riflessione e gli orari delle principali celebrazioni natalizie.

Martedì 15 dic. catechesi degli Adulti ore 16.30 e ore 21

Da giovedì 17 inizia l'ottava di preparazione al Santo Natale con la liturgia propria di ogni giorno: in S. Egidio alle ore 18.

Venerdì 18 dic. terzo incontro sul tema del Giubileo: presentazione della bolla di indizione Misericordiae Vultus di Papa Francesco, in S. EGIDIO alle ore 21.

SABATO 19 dic.: tempo per celebrare la S. Confessione, in S. Egidio dalle ore 9 alle ore 12, dalle ore 15 alle ore 17.