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Prima di Avvento (29 novembre - 5 dicembre 2015)

Parrocchia di S. Egidio - S.Apollonia 0376 / 323382                                         

PRIMA SETTIMANA DI AVVENTO 29 novembre - 5 dicembre 2015

Per la preghiera e la meditazione personale e familiare:

Vangelo secondo Luca, capitolo 21, dal versetto 25 al 36 (Risollevatevi e alzate il capo: la vostra liberazione è vicina!)

Lettera di Paolo ai Romani, capitolo 13, dal versetto 11 al 14:

l'Apostolo conclude una intensa esortazione a vivere davvero una vita nuova, resa possibile dalla chiamata alla fede e dal dono dello Spirito Santo; il Signore è vicino e illumina la vita di ciascuno riscattandola da comportamenti vuoti, superficiali, disonesti e immorali. La salvezza offerta da Cristo è gratuita, quindi vincola a modi di vivere coerenti con il dono.

E questo voi farete, consapevoli del momento: è ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché adesso la nostra salvezza è più vicina di quando diventammo credenti. La notte è avanzata, il giorno è vicino. Perciò gettiamo via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno:
non in mezzo a orge e ubriachezze, non fra lussurie e impurità
, non in litigi e gelosie. Rivestitevi invece del Signore Gesù Cristo e non lasciatevi prendere dai desideri della carne.

Il tempo di Avvento ha due temi fondamentali sui quali richiama l'attenzione della nostra fede: la seconda venuta e la prima venuta di Cristo. La seconda venuta è quella della gloria, il giudizio e la salvezza (così noi tutti speriamo) dell'umanità e di ogni singolo essere umano; pertanto il Vangelo di questa domenica tratta esplicitamente della grande consolazione per tutti i fedeli che sono sottoposti a prova, una vera e propria liberazione da ogni tristezza e miseria; questa è la meta della nostra speranza.

La prima venuta è quella introdotta dal Santo Natale del Cristo, il quale, portando a iniziale compimento le meravigliose promesse di Dio al popolo di Israele, radica definitivamente il regno di Dio tra gli uomini. Così la seconda parte dell'Avvento ci rende attenti alla predicazione e alla attività intera di Gesù, mostrando la fedeltà e l'affidabilità di Dio e della storia ebraica mediante la quale Dio ha preparato e continua a preparare l'umanità all'incontro con Cristo.

Ecco allora il clima spirituale dell'Avvento: tempo di gioia per l'incontro (lo sposo Cristo è alle porte), di speranza per una pienezza che deve ancora venire (vieni Signore, vieni!), di consolazione nella prova (la vostra liberazione è vicina), di preghiera (per non lasciarci addormentare dall'ansia delle preoccupazioni mondane), di impegno a favori dei poveri (ad essi è dato il regno di Dio), di preparazione per la grande festa della salvezza.

Due persone ci accompagnano all'incontro con Cristo: Giovanni il Battezzatore (l'ultimo e il più grande dei profeti) e la Santa Madre del Signore, la Vergine di Nazareth (che rappresenta tutti i giusti di Israele e a nome dell'umanità intera accoglie nel suo grembo con la fede il Messia Gesù).
E
ssi introducono il sì dell'umanità a Dio, anche il nostro sì al dono finale della salvezza.

AVVISI:

Lunedì 30 nov, incontro dei catechisti dell'unità pastorale centro storico, alle ore 20.45 nella canonica dietro il duomo.

Martedì 1 dic. catechesi degli Adulti alle ore 16.30 e alle ore 21 (sulla lettera di S. Paolo ai Romani)
Venerdì 4 dic. primo incontro di preparazione all
'ormai imminente GIUBILEO della MISERICORIA, alle ore 21 nell'oratorio di S. Apollonia.

 

+++ L'impegno caritativo del tempo di Avvento è diretto a sostenere l'attività di prima accoglienza della Caritas - S.Simone. Inoltre cerchiamo volontari per un progetto di accoglienza in parrocchia.