Incontro della Caritas parocchiale

Incontro del gruppo Caritas alle ore 19 in parrocchia. La base è costituita dal foglio prepratao dai presbiteri della nostra città, e qui riportato.

IMPEGNO CON LA CARITAS NELLE PARROCCHIE CITTADINE

Strumento di lavoro del vicariato di città, approvato come operativo nell’incontro vicariale del 27 maggio 2009.

1. Proponiamo di costituire in tutte le Unità pastorali, naturalmente a partire dalle attuali parrocchie e da ciò che in esse è già presente, il gruppo Caritas. La Caritas, presieduta dal coordinatore e dai parroci, è formata da un gruppo di persone che si muovono sul piano dell'animazione per la testimonianza della carità, più che su quello operativo di servizio ai poveri. L’obiettivo principale è sensibilizzare le comunità a partire da fatti concreti (come bisogni, risorse, emergenze, ecc.), al fine di realizzare percorsi educativi che mirano al cambiamento concreto negli stili di vita ordinari dei singoli e delle comunità/gruppi, direttamente in ambito ecclesiale e indirettamente in quello civile.

2. Ci sembra importante intensificare il collegamento tra C.A.S.A. San Simone e Unità pastorali. A questo scopo ogni Unità pastorale è invitata ad individuare 2 o 3 persone (magari tra quelle che già svolgono servizio di volontariato in San Simone), Questo gruppo (di circa 15-20 persone) si incontra regolarmente (circa una volta al mese) con un responsabile (Davide Boldrini) per scambiare informazioni sulla vita, i problemi, le necessità di C.A.S.A. San Simone, e segnalare da parte propria problemi e disponibilità. Questo gruppo, che fa riferimento al presbitero incaricato a ciò dal vicariato, costituisce il tramite naturale tra San Simone e le Unità pastorali. Da questo gruppo nascerà la proposta annuale di due / tre incontri formativi (a livello vicariale) rivolti a tutti i membri dei gruppi Caritas cittadini e a tutti volontari della città che operano in S. Simone.

3. Invitiamo tutte le parrocchie delle Unità pastorali ad aderire formalmente alla Associazione AGAPE. Ci sembra un obbiettivo possibile, che, oltre ad avere un valore in se stesso, rappresenta anche una propizia esperienza formativa. Suggeriamo che la Festa annuale dell’Incoronata sia la Giornata di sensibilizzazione vicariale pro S. Simone: pertanto le offerte raccolte in questa domenica in tutte le Messe (oltre che nella celebrazione pomeridiana in Duomo) saranno destinate a C.A.S.A. San Simone (anzitutto per pagare regolarmente la quota parrocchiale annuale).

4. Al fine di coordinare meglio gli interventi caritativi immediati delle parrocchie, senza onerarle di impegni eccessivi difficili da onorare sul lungo periodo, è bene predisporre un cartoncino vicariale (da distribuire a chi viene a chiedere la carità nelle chiese e nelle canoniche) che indichi dove si trova San Simone, gli orari, i numeri di telefono, i servizi offerti. Così la persona viene invitata a recarsi presso il Centro di Ascolto in San Simone. Se si tratta di persone o famiglie residenti in parrocchia è opportuno concordare con gli operatori di San Simone (ed eventualmente con le assistenti sociali) le modalità di intervento.

5. Poiché è importante non separare nella coscienza cristiana e nella formazione pastorale la carità dalla giustizia,  si potrebbero organizzare lungo l’anno pastorale due / tre incontri (novembre; gennaio – febbraio) su questioni sociali scottanti. Si potrebbe chiedere la preziosa collaborazione del Gruppo Culturale vicariale, che, pur mantenendo autonomia di iniziativa, ha già dato la disponibilità a confrontare le proprie iniziative con le sollecitazioni del vicariato.