Dal Diario di Vera Reggiani 6 maggio - 1 agosto 1996
Continua il diario di Vera, un diario di sofferenze, ma sempre anche vi vita quotidiana che riconosce i semplici doni di Dio; e un diario di fede che squarcia sofferenze e angosce.
6 maggio
… Lo sforzo mio e della Margherita di essere presenti a tutto il rosario è sempre vano, perché quelle donne sono sempre avanti con l’orologio e con l’inizio.
9 maggio
… Adesso sto guardando alla Tv l’inaugurazione del nuovo Parlamento, che è piuttosto noiosa, perché ci sono molte interviste inutili e tante, tante chiacchiere, ripetute all’infinito.
È venuta la Carla con Antonio e ci siamo tanto divertite con lui che è molto bello, buono e dolce. Sorride a tutti, anche alla Selvina …
13 maggio
Seconda terapia
14 maggio
Nel pomeriggio sono andata a fare dottrina (il tema era: la Chiesa e gli Ebrei), c’erano una quindicina di persone ed è andata piuttosto bene.
15 maggio
… Oggi è stata una brutta giornata, ho una forte nausea, nonostante le medicine, e sono molto affranta.
16 maggio
(Lamenta una grande spossatezza e pochi risultati)
Nel pomeriggio sono andata a Messa a casa Oliva, in suffragio del figlio Amedeo: è stato un rito sentito e molto partecipato. La Signora e i figli erano commossi e contenti. C’era la gente più affezionata della parrocchia.
21 maggio
… Dopo Messa ci siamo iscritte per l’unzione degli infermi.
Il dolore alla schiena mi viene sempre più spesso quando sto in piedi o dopo un po che cammino: sto diventando proprio una vera piaga.
22 maggio
Oggi è venuto Andrea con Antonio che aveva i calzoncini corti e le gambotte nude. Sembrava un bambolotto di celluloide, con la linguetta fuori, in un angolo della bocca. Era molto carino, ma voleva stare solo con suo papà.
… C’era a Messa Nerina e abbiamo pregato tutte per il suo nipotino più piccolo, che è stato operato .... L’operazione sembra riuscita, ma bisogna aspettare il risultato.
24 maggio
… Nel pomeriggio durante la S. Messa, don Alberto e don Luigi hanno amministrato il Sacramento dell’Unzione degli infermi: insieme alle altre ci siamo state anche io e la Vanda. È stato un rito molto bello.
26 maggio
Oggi è la festa di Pentecoste e mi spiace molto di non poterla celebrare assitendio alla S. Messa solenne del Vescovo. Pazienza! Cercherò, pregando magari un po’ di più, di solennizzarla da sola.
28 maggio
Quest’oggi c’è stato il quarto incontro di catechismo. Eravamo in una quindicina e il tema era la Chiesa.
Domani la parrocchia va in pellegrinaggio alle Grazie: mi dispiace di non andare, ma ho paura di non farcela. Pazienza!
31 maggio
Oggi è l’ultimo giorno del mese di maggio, che per me è stato purtroppo molto in sordina. Questa sera ci sarà la processione da S. Spirito a S. Egidio con la statua della Madonna che è stata preparata benissimo con tanti fiori variopinti, profumati di tutte le qualità: rose, garofani, gigli, speronelle, bocche di leone, garofanini giapponesi e altri.
4 giugno
Oggi sono stata molto male.
6 giugno
Questa mattina sono stata a fare il prelievo e la visita e il dott. ... mi ha detto, dietro mia richiesta, che reagisco bene alla cura , che è molto forte, ma che riesco a sopportare bene.
Meno male che qualcosa conta. …
10 giugno
… Dopo Messa è venuta Margherita, tutta entusiasta delle SS. Messe celebrate nei cortili e nei giardini, per la sagra di S. Barnaba.
11 giugno
Questa mattina sono andata a Messa, perché nel pomeriggio c’è la conclusione della dottrina. ... Mi sono fermata per confessarmi . Sono stata molto contenta di averlo fatto. L’unico punto fisso di riferimento che non viene mai meno e che è sempre presente e disponibile è Dio e la preghiera sincera ed umile lo raggiunge ogni volta che ne sentiamo il bisogno. Nessuno di noi è mai solo, se vuole, perché Dio è sempre vicino a lui, lo circonda col suo amore e lo soccorre con la sua grazia. Lo Spirito santo invocato con cuore puro illumina la nostra mente e riscalda il nostro cuore. Ci fa presenti le innumerevoli grazie che ci hanno sorretto nel lungo cammino di fede e che hanno intessuto la nostra personale storia di uomini. Questa certezza è la nostra forza ed il nostro punto di riferimento che non viene mai meno.
14 giugno
… Ho scritto a Madre Serena …
19 giugno
Oggi è la festa della Beata Osanna degli Andreasi e alle 10 e mezzo io e Margherita andiamo alla Messa che viene celebrata nella cappella della sua casa.
Celebra un giovane prete novello che si è formato nel circolo domenicano diretto da Nicola Fiasconaro, proprio in questa casa. Si chiama don Stefano e non tralascia occasione per manifestare la gioia di essere qui in questa casa e ringrazia Nicola che lo ha tanto aiutato. …
29 giugno
Cerco di realizzare il progetto di vita che mi sono data, pensando di riuscire meglio a vincere i pensieri neri e le preoccupazioni latenti.
La serenità sta nell’accettare con pazienza, senza rammaricarci delle cose perdute.
2 luglio
… È venuta a trovarmi Elda con Ernestina Cornacchia che è in vacanza dal Brasile, abbiamo parlatoa lungo e ci ha parlato delle condizioni di vita giù in Brasile. …
3 luglio
… Cambiando il libro che mi avevano regalato per il catechismo ho preso dei libri di meditazione ed ho cominciato subito a leggere quello di don Ulisse (Bresciani) sulla preghiera, il libro mi piace molto, anzi moltissimo.
8 luglio
Quarta terapia … seguono giornate di grande malessere.
22 luglio
Oggi è una bruttissima giornata per me anche se splende il sole e c’è un venticello fresco che ristora.
Mi fa molto male la schiena per cui ogni movimento è doloroso e difficile, anche lo stare seduta mi fa male.
Sono inquieta, nervosa e tesa, anche se cerco di lasciar passare o almeno calmare l’angoscia interna che mi tormenta. Sono stanca di non stare bene, di sentire così pesantemente i malesseri che da troppo tempo mi tormentano in continuazione. ….
24 luglio
Ho finito di leggere il libro di don Ulisse e, secondo i consigli dell’ultimo capitolo, ho iniziato a leggere il vangelo del giorno successivo prima di andare a letto, per meditarlo poi con calma, in un tempo propizio, il giorno dopo.
1 agosto
… Ho finito di leggere il terribile e affascinante libro di Dominique Lapierre “Più grandi dell’amore” e sono molto contenta di averlo letto: mi è piaciuto anche se è a volte angoscioso. Ha pagine che possono essere anche preghiere e meditazioni sul senso della vita e della morte. Al di sopra di tutto è un libro di fede e di amore. …
»
- Login per inviare commenti
Tutti i commenti ...