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Lettera Santa Pasqua 2011

PASQUA DEL SIGNORE GESÙ 2011
UNITÀ PASTORALE S. EGIDIO E S. APOLLONIA
Via Frattini 36, 0376 / 323382

 

            Certamente viviamo tempi difficili e complessi. La questione dell’ambiente, delle risorse e dell’energia mette alla fine in discussione gli stili di vita e di consumo prevalenti, in cui molte persone si riconoscono di fatto e ai quali non si vuol rinunciare con lucidità. Per altro gli assi del mondo si stanno spostando in senso geopolitico verso l’Asia, senza parlare delle trasformazioni in corso nell’intero mondo arabo - islamico. C’è di che smarrirsi, specialmente se si considera il calo  delle forze morali che invece sarebbero necessarie a rinnovare la nostra nazione, come della volontà di offrire il proprio contributo al bene (più che all’interesse) comune.

            Può sembrare fuorviante, ma la comunità cristiana pazientemente riparte ogni volta non da se stessa né dagli uomini, ma da Dio; e da Dio incontrato non come un’idea astratta e ambigua, bensì nella storia drammatica di Gesù. Anche Gesù si trovò nel momento sbagliato e nel posto sbagliato, e nel contesto di un confronto armato tra il suo popolo e l’impero romano decise, in obbedienza a Dio Padre, di non ricorrere alla spada e alla violenza, al sotterfugio e alla furbizia, ma di passare attraverso la prova, fino all’estremo di una ingiusta condanna alla morte di croce. Lì  la sua libertà di salvare sembrava fallita; invece il dono della sua vita è stato trasformato dal Dio fedele in un’alba di risurrezione e di vittoria, e offre ancora oggi una speranza indistruttibile ad ogni uomo che accetta di mettersi al fianco di Cristo, per partecipare al rinnovamento del mondo. È un rinnovamento che trova forza, criterio e scopo nella Pasqua di Gesù. Viene dalla Croce e diventa conversione del cuore, accoglienza del perdono, condivisione del pane (e del lavoro, ecc.), gioia degli sposi, impegno nella educazione dei figli, cooperazione sociale e politica, compagnia nella solitudine, speranza nelle prove.

            La Chiesa, e in concreto la nostra Unità Pastorale, che comprende le Parrocchie di S. Apollonia e S. Egidio, celebra proprio questo nella Settimana Santa e nella Pasqua, e invita amichevolmente a partecipare, o anche solo ad affacciarsi al grande dono del Dio fedele: lì si dispensa il coraggio per non smarrirsi nel mondo, che è pur sempre e anzitutto il mondo di Dio.

            Insieme con Don Antonio, fraternamente ci scambiamo sinceri auguri di una Santa Pasqua!                                                                                         Il Parroco - Don Alberto Bonandi

 

 

CALENDARIO DELLE CELEBRAZIONI

 

17 aprile - DOMENICA DELLA PASSIONE DEL SIGNORE E DELLE PALME ore 9.30 in S. Caterina benedizione dell'olivo e processione verso S. Spirito per la Messa delle ore 10. Tutte le S. Messe sono celebrate secondo l’orario domenicale: 8.30 in S. Egidio, ore 10.30 in S. Caterina, ore 11.30 in S. Egidio, ore 17.30 in S. Caterina.

 

TRIDUO PASQUALE

21 aprile - GIOVEDÌ SANTO ore 18 in S. Egidio celebrazione della Cena del Signore (comprende la lavanda dei piedi, e la raccolta delle offerte e dei salvadanai a sostegno dei centri di prima accoglienza della Caritas diocesana)

22 aprile - VENERDÌ SANTO ore 18 in S. Caterina celebrazione della Passione del Signore

23 aprile - GRANDE VEGLIA PASQUALE DI RISURREZIONE ore 22 in Santo Spirito (rito della luce nuova; annuncio della Risurrezione del Signore, ascolto della Parola di Dio, celebrazione dell'Eucaristia pasquale)

24 aprile - DOMENICA DI PASQUA orario domenicale delle S. Messe: 8.30 in S. Egidio, 10 in S. Spirito, 10.30 in S. Caterina, 11.30 in S. Egidio, 17.30 in S. Caterina

 

·        L'intera giornata del Sabato Santo è dedicata alle Confessioni (in S. Egidio e S. Caterina)

·        In questi giorni viene portata nelle case la Comunione Pasquale; si prega di avvisare per tempo Don Alberto in Parrocchia (v. Frattini, 36; 0376 / 323382).