20-03-2011: Buon Compleanno Mantova!
Una giornata bellissima… un cielo azzurro di quelli che si vedono poche volte, neanche una nuvola in cielo. Oggi andiamo tutti al Martelli perché c’è una festa, una festa speciale, il Mantova compie 100 anni. Dai ragazzi, qualcosa di bianco o di rosso addosso, dietro l’armadio ci sono le bandiere con la scritta Ultras Mantova arrotolate, oggi tutto quello che ci ricorda questi 100 anni della nostra storia deve venire con noi, addosso o nel cuore…
E così, mentre si va in bicicletta, saltellando sui ciottoli di via Vittorino da Feltre, rigorosamente in contromano, parte un film e vedo…
… quel giorno in cui ti ho conosciuto, dall’ultimo scalino della vecchia curva Te, Mantova - Casale Monferrato, 1 a 0, ti vedevo da lontano, la pista del velodromo a dividerci. Mi sei entrato nel cuore in un attimo, come quegli amori che si consumano in un istante, in uno sguardo e poi ti tengono prigioniero per sempre, nella buona, ma soprattutto nella cattiva sorte.
Gigi Zerbio, "Pippo" Baldini, certe bruttissime partite, quanta e quanta C2, Lele Sergio e il doppio passo, Ivano vola sotto la curva vola, Carlo Nervo in nazional, ma poi un giorno…
… era il I maggio 94, un Mantova Massese surreale, venivamo via dalla grigliata di rito, con la morte di Ayrton Senna negli occhi e cercavamo una distrazione per credere che non fosse successo. Una Massese di cui avremmo dovuto fare un sol boccone che giaceva nelle zone basse della classifica, invece ci strappò un punto. Ecco quella partita è stata l’inizio della fine di un sogno, ma non sapevo affatto che sarebbe stato una sensazione che avrei rivissuto più di una volta. Alla fine di quell’anno, con il sapore amaro della promozione in B mancata, ma con la voglia matta di riprovarci subito, l’abbonamento di curva già in tasca, ecco come un macigno il mio primo fallimento…
… qualcuno un po’ più vecchio parlava di un altro fallimento qualche anno prima, ma per fortuna qualche tifoso con i capelli grigi sapeva raccontare, con gli occhi che brillavano, di un piccolo Brasile, di serie A, di un gol di Salvatore Di Giacomo che è entrato non solo nella nostra storia ma anche in quella di squadre più blasonate…
Altri flash corrono tra i miei pensieri, quel gol del Tano che salva la panchina del Mimmo… quel gruppo di ragazzi sfrontati e felici che vanno oltre le possibilità dei singoli in un alchimia irripetibile…, Pavia e i gol di Noselli… 3 gol di Graziani e la serie B… la foto fatta al televideo perché noi siamo la capolista… e chi non canta tifa l’Atalanta… e il sombrero di Paolino Poggi… e il gol di Graziani al Bari sotto la neve (ma che caldo che fa !!)… e i 3 gol al Catania, e l’ebbrezza di sentirsi fortunati e felici, forse un po’ fuori posto… e la maledetta notte di Torino, le lacrime, il giorno dopo con un pugno nello stomaco che non passa… e i punti sulla faccia di Cioffi e dopo 15 giorni il suo trasferimento al Toro… e mio figlio che mi dice “mamma, abbiamo perso ma noi siamo stati onesti, è meglio vero?” … e quelli che non gliene frega niente che ti dicono che in fondo è solo una partita… e si ricomincia ma siamo comunque in B… e il tifo fuori dallo stadio perché per aprirlo ai tifosi ci vogliono i tornelli, ma noi siamo fuori a cantare mentre dentro in una cattedrale vuota i nostri ne fanno 4 al Lecce… e Buffon che guarda la palla entrare in porta proprio sotto la Te…e capitan Notari che li trascina tutti sotto la curva.... e Tarana, Tarana, Tarana rete, che a momenti svengo per l’esultanza… e la puzza di debiti ma non ci vogliamo credere… e tutti fuori dallo stadio ad aspettare notizie e i giocatori che leggono il comunicato… e 6 gol presi a Cittadella e la trasferta di Ancona e 4 ore di lacrime nel viaggio di ritorno… e il gioco si è rotto… e noi siamo ancora qui e noi siamo sempre qui… e Spinale, Bellodi, Graziani e il Mantova c’è ancora e noi ci siamo ancora….
E intanto si arriva al Martelli , che bella sta giornata di sole, manca un quarto d’ora e per arrivare su al “solito posto” bisogna farsi largo tra la gente e le bandiere… Una coreografia da brivido, quasi 6000 persone… 5 minuti sotto un telone Bianco Rosso e Oro a cantare a squarcia gola… bandiere, sciarpe, volti amici, che festa!!!
Le squadre entrano in campo, le maglie del centenario, i tamburi, qualche fumogeno, che buono… è un odore di infanzia, il megafono… eeeeeh perché tifo Mantova ooooooh… e goooool di Mario Colonetti, un ragazzino di 19 anni che il sabato mattina si mangia la brioche al cioccolato da Antoniazzi e che è appena tornato da Viareggio... E cori, ancora cori, non si smette mai…e datemi il vostro MA….. e gooool di Gherardi (che ci rimette anche l’integrità della testa)… e Ciccio Ciccio oh oh…
Ci sono dei momenti che mentre li vivi sai che hanno in sé qualcosa di speciale e diventano immediatamente irripetibili… oggi abbiamo assaporato il profumo e la meraviglia di un calcio che non esiste più, fatto di ragazzi che corrono dietro a una palla per passione prima che per dovere, un calcio fatto di tifo vero, per i tifosi e dei tifosi, di gente che questa mattina era allo stadio ad attaccare lo scotch e a distribuire le risme biancorosse per rendere speciale la festa, di ragazzi che hanno passato ore insieme per preparare gli striscioni… un tifo con i tamburi e megafoni, cori rispolverati da vecchi ricordi, senza tornelli, senza biglietti col nome e cognome… e alla fine tutti a mangiarsi una frittella sul Te.
Questa giornata così speciale, così perfetta, è una cartolina da scolpire nel cuore, e forse non sarebbe mai stata così bella se prima di oggi non fossero passati tutti i giorni di questi 100 anni e non fosse successo, nel bene e nel male, tutto ciò che è successo…
E da domani potremo ricominciare a fare gli scaramantici e a dire “finchè la matematica…” e a chiederci perché siamo finiti in questa categoria, e ad avere voglia di andarcene di qui il più presto possibile, e come abbiamo fatto a ricostruire una squadra in 20 giorni quando gli altri avevano già preso i pezzi migliori facendo anche razzia dal nostro vivaio, domani, ma oggi no!!
Oggi è il tuo compleanno Mantova ed è la nostra festa, oggi siamo qui con te perché noi non molliamo mai… vinci insieme a noi FORZA MANTOVA!!! Buon compleanno!!
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