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42^ - 30/05/2009 Mantova - Salernitana 1-1 - L'altra Pagella

Mantova – Salernitana 1–1 
Gol: Godeas, 15’ 1T, Ganci 32’ 1T.  
 
L’ultima partita di campionato ha regalato a Mantova e Salernitana una salvezza tranquilla con un pareggio. Sarebbe difficile e poco significativo dare dei voti per una gara giocata quasi come un’amichevole. E perciò, visto che siamo a fine anno, proviamo a dare un voto a ciascun giocatore per la stagione appena trascorsa, in vista di un mercato che si annuncia con la volontà di un notevole rinnovamento.
Handanovic: Ottima sorpresa, forse il migliore “acquisto” del Mantova 2008/09. Dopo aver passato una stagione a fare il secondo di Pegolo l’estremo difensore slavo si è riscattato proponendosi all’attenzione come uno dei migliori portieri della serie B. Probabilmente sarebbe uno dei pochi ad avere un mercato ma c’è da scommettere che l’ACM voglia rifondare proprio a partire da lui. NUMERO UNO! Voto 8
Bellodi: Il buon Mirko ha svolto il suo ruolo in maniera efficace, offrendo un punto di appoggio di grande esperienza ad Handanovic, accettando serenamente il ruolo di secondo e facendosi trovare sempre pronto alla chiamata. Salta con noi Mirko Bellodi… SARACINESCA! Voto 7  
Grazie Stefano "Sacco" Sacchetti!
Grazie Stefano "Sacco" Sacchetti!
Sacchetti: Si è allenato da grande professionista per recuperare dall’intervento subito in finale di stagione scorsa, fino al momento in cui è stato pronto per rientrare e il Mantova ha fatto un grande affare a rinnovargli la fiducia. Non oso pensare cosa sarebbe successo senza di lui nelle ultime decisive partite in cui – con quasi tutta la difesa fuori causa – ha recitato il ruolo di centrale con una grandezza senza pari. L’età non gli consentirà di essere ancora biancorosso ma davvero eterna gratitudine per il grande giocatore e per la serietà dell’uomo. GRAZIE SACCO! Voto 7,5
La "Te" saluta Stefano Sacchetti
La "Te" saluta Stefano Sacchetti
 
Notari: Stagione di grande sofferenza per il nostro Capitano, sofferenza purtroppo non ancora finita a causa dell’infortunio alla caviglia che lo ha tenuto fuori causa per molto tempo e che ancora non gli dà pace. Il capitano è un mattone su cui certamente costruire il Mantova del futuro, magari affiancandogli un giovane di belle speranze. CUORE MANTOVA! Voto 6,5
Cristante: Quando arrivò dalla serie A sembrava veramente un giocatore forte, esperto che poteva fare la differenza. Nel tempo è calato vistosamente fino a fare quest’anno la sua peggior stagione a Mantova. Il matrimonio con la causa biancorossa è finito, buona fortuna. SOTTOTONO. Voto 5
Salviato: Davvero una buona notizia, forse è la volta che abbiamo centrato l’acquisto di un giovane. Quest’anno ha incominciato ad avere un po’ di spazio, l’anno prossimo lo aspettiamo a mangiare l’erba per imporsi come titolare.. GIOVANE E FORTE! Voto 6,5
Franchini : Non tutti gli allenatori passati dalla panchina del Martelli lo hanno visto (Costacurta in particolare) ma nel delirio difensivo di quest’anno può essere considerato uno dei migliori. Purtroppo è a fine contratto e quindi ci sarà l’ostacolo del rinnovo. Se il ragazzo non avrà pretese milionarie l’accordo si può fare. ORDINATO. Voto 6,5
Rizzi: Sempre un po’ cagionevole nel fisico, ma quando gioca fa il suo come si deve. Quando viene messo sulla fascia con propensione offensiva offre buoni spunti agli attaccanti. Un po’ meno in fase difensiva ma si può ancora migliorare. DA TENERE. Voto 6,5
Balestri: Non è certo un fulmine di guerra, ma bisogna riconoscere che quest’anno non ha particolarmente demeritato. La piazza non lo ama per i suoi trascorsi, il divorzio con la società sarebbe consensuale ma vorrei vedere in faccia chi si prende un giocatore della sua età con un ingaggio come quello che gli paghiamo noi. Staremo a vedere se il miracolo che non è riuscito a Magalini lo scorso anno gli riesce sta volta. SUL MERCATO. Voto 6

Fissore: Delusione su tutta la linea. Se si pensa che abbiamo rinunciato a un giocatore come Di Cesare il rammarico è totale. Non è quasi mai riuscito a convincere, anche se qua e là ha offerto prestazioni sufficienti. Purtroppo ha un contratto fino al 2011, quindi non è escluso che ce lo ritroviamo ancora in mezzo alla difesa. Magari l’allenatore del futuro riuscirà nell’impresa che non è riuscita ai tre allenatori della stagione appena terminata: farlo diventare un difensore. BANDA DEL BUCO. Voto 5

Cuneaz: Ha offerto prestazioni a corrente alternata, forse giocando un po’ di più potrebbe anche dare un contributo positivo alla causa biancorossa. E se la voglia è quella di svecchiare un po’ la squadra, partire da chi si è già ambientato qui a Mantova potrebbe essere una soluzione. Pare che si lamenti perché gli storpiano continuamente il cognome ma in cambio di un po’ più di spazio in campo potrebbe dare lezioni di francese a tifosi e giornalisti. GIOVINCELLO DAL COGNOME IMPOSSIBILE. Voto 6
Tarana: Il Toro di Sabbioneta è stato “matato” da un malanno veramente incredibile che lo ha tenuto fuori dal campo per mezza stagione. Peccato perché per tutta la prima parte dell’anno, nonostante le avvisaglie del problema respiratorio, aveva mostrato grinta e determinazione degne di un vero campione. E’ molto probabile che se il Mantova avesse avuto a disposizione il buon Emi, non avremmo dovuto rischiare le coronarie fino all’ultima partita. Ma adesso la notizia è che sta molto meglio: altro pilastro da cui far partire il rinnovamento. ORGOGLIO MANTOVANO. Voto 8
Grauso: La parola d’ordine quest’anno per lui è stata SOFFERENZA. Sia in campo sia fuori. Sofferenza per essersi trovato in una situazione di classifica troppo diversa dalle aspettative, per non essere quasi mai riuscito a dare il meglio, per essersi portato dietro le scorie di un infortunio pesantissimo patito lo scorso anno. Il giocatore chiede di cambiare aria segno che pensa di non riuscire più a dare quello che tutti si aspettano da lui. Ma Grauso è uno che può sempre sorprendere, se dovesse rimanere potrebbe ancora tornare il mediano grintoso che ricordiamo. PIRANHA IN CATTIVE ACQUE. Voto 5,5
Spinale: E’ la bandiera, la forza, la determinazione, è il non mollare mai, mai, mai, anche quando tutto sembra andare alla rovescia. E’ l’emblema della teoria per cui nel calcio non sempre serve essere campioni di virtuosismi, quando si crede fermamente in quello che si fa e quando si ha la voglia di gettare ogni volta il cuore oltre l’ostacolo. Credo fermamente che sia quello al quale più di tutti dobbiamo dire GRAZIE per questa salvezza!! GRANDE PITBULL!! Voto 8
D’Aversa: Si rincorrono tra stampa e tifosi giudizi contrastanti su questo giocatore. Possiamo comunque dire che non ha fatto rimpiangere Passoni, pur avendo un ingaggio decisamente più basso, e tutto sommato in silenzio ha fatto la sua parte. Pare che il suo futuro sia in ogni caso lontano da Mantova. BUONA FORTUNA! Voto 6

Marchesetti:  E’ partito che sembrava una furia sulla fascia, ma ben presto vicissitudini varie e cambi di allenatore lo hanno portato ad essere l’oggetto misterioso della compagine biancorossa. Purtroppo non è riuscito a riprendersi, se non parzialmente in quest’ultima partita che peraltro sembrava un incontro “scapoli – ammogliati”. Un po’ pochino. Con due anni di contratto ancora da smaltire chissà che fine farà nel prossimo campionato. Magari migliora. Per ora… NON PERVENUTO! Voto 4,5.

Sedivec:  Al contrario di Marchesetti, Jaro parte male, anche condizionato da un infortunio, ma cresce alla distanza. Somma lo galvanizza e nell’ultima parte di campionato offre giocate pregevoli. Potrebbe essere un altro su cui contare per una stagione meno disgraziata di questa. Se poi l’acquisto della metà del cartellino che ci manca potesse contribuire a risolvere il rebus Godeas… ancora meglio!! LOTTATORE DAL PIEDE FINO!! Voto 6,5
Caridi: A Caridi bisognerebbe dare due voti. Un 8 per tutte le volte che ha preso per mano la squadra con il suo indiscutibile talento. E un 5 quando sembrava l’ombra del giocatore che tante volte ci ha fatto sognare. E’ da sempre il suo problema. Adesso è nel pieno della maturità come giocatore e deve dimostrarci cosa ha deciso di fare da grande. Credo che la prossima stagione dovrebbe essere quella buona per consacrarlo campione. Sta a lui trovare le energie psicofisiche per rispondere alle attese. Speriamo comunque che a innalzarlo agli onori del grande calcio possa essere il Mantova. TALENTO DA SPRIGIONARE!! Voto 7 -
Locatelli:  Che dire di un giocatore che - si sa - potrebbe fare la differenza, ma alla fine non c’è mai nei momenti decisivi? E’ un’altra delle promesse non mantenute che abbiamo visto transitare qui a Mantova. Ha ancora due anni di contratto. Se non verrà messo sul mercato ha ancora tempo per riscattarsi, ma bisogna che faccia davvero bene per farci digerire la sua costante assenza in questo campionato. EVANESCENTE!! Voto 5,5
L'abbraccio di "Re Giorgio" Corona
L'abbraccio di "Re Giorgio" Corona
Corona: Tra alti e bassi quello che ha fatto Corona, capocannoniere del Mantova con i suoi 10 gol, è sostanzialmente quello che ci si può aspettare da un giocatore come lui. Sempre generoso, un po’ troppo spesso è andato a cercarsi dribbling al limite del possibile, ma è pur vero che è stato messo a giocare in posizioni improbabili più vicino al centrocampo che alla porta. Le cose migliori le ha fatte vedere quando è stato messo a fianco di Godeas in un modulo 4-4-2, cioè pochissime volte quest’anno. Sembra essere uno dei giocatori con più mercato ma anche lo scorso anno alla fine non si riuscì a piazzarlo. Staremo a vedere. GENEROSO. Voto 6,5
Godeas: Si merita un 2 per la sceneggiata della prima giornata di campionato, un 3 perché mai una volta - se non preso per il collo - è venuto a festeggiare un gol sotto la curva, un 4 perché ci ha lasciato per un anno e mezzo senza una dichiarazione alla stampa, con la quale magari avrebbe potuto spiegare il suo punto di vista. E invece non ci ha mai ritenuto degni delle sue riflessioni, noi… un pubblico che più malleabile non si può! Un 5 perché quando un gruppo di tifosi è andato a chiedere conto di questi atteggiamenti allo stadio lui ha lasciato Passoni a prendersi parole e si è infilato in tribuna uscendo dai distinti. Tutto questo prima di poter giudicare quello che ha fatto in campo. Inguardabile per gran parte della stagione ha finito in crescendo, regalando punti preziosi per la salvezza. Se non sarà sostituito adeguatamente potrebbe capitarci di rimpiangere un giocatore comunque forte. Certo non rimpiangeremo l’uomo. TORNA A TRIESTE!! Voto 5
Valentini, Pizzuti, Mendy, Micheloni, Creati, Coppiardi, Coppari: Ecco la truppa di ragazzini che ha affiancato la squadra in questa stagione. Una sufficienza abbondante a tutti perché quando sono stati chiamati hanno fatto la loro parte, allenandosi sempre con serietà pur sapendo di avere poco spazio. COMPLIMENTI! Voto 6,5
Somma attento e grintoso in panchina
Somma sempre attento e grintoso in panchina
Somma: E’ stato chiamato in un momento drammatico per portarci alla salvezza e nonostante continui infortuni e contrattempi vari è riuscito nell’impresa. Ha macchiato la sua presenza a Mantova con un “infortunio” in sala stampa ma non credo che basti una cosa del genere per decretare la fine della sua permanenza qui. Speriamo che società e stampa tutta abbiano la maturità per andare oltre. Perché erano due anni che non vedevamo un allenatore a Mantova e prima di farcelo scappare ci sarebbe da pensarci su bene. In ogni caso ha saputo gestire una situazione delicatissima dal punto di vista psicologico e nervoso accentrando su di sé le attenzioni nei momenti più difficili. OBIETTIVO RAGGIUNTO!! Voto 7,5
Il President corre a salutare la Curva Te
Il President corre a salutare la Curva Te
Presidente : Il Pres quest’anno ha vissuto certamente i momenti più difficili - se escludiamo la finale di Torino – da quando ha iniziato la sua avventura biancorossa. E’ molto dura passare dall’essere considerato il “deus ex machina” di un filotto di promozioni al responsabile di acquisti sbagliati e di una mancata ristrutturazione in chiave professionistica della Società. Finalmente vicissitudini al confine tra serie A e serie B gli hanno fatto tornare un sorriso spentosi 3 anni fa in una calda notte di giugno. Adesso, se vuole dimostrare di poter vincere certe sfide, deve avere la capacità di comprendere gli errori (chi non ne fa…) e di fare il salto di qualità. Che non vuol dire andare in serie A. Vuol dire cementare il lavoro fatto fino a qui per garantire a Mantova una buona serie B. Da qui in poi… Sognare non costa nulla! GRAZIE PRES! Voto 7
In curva si festeggia alla Serie B
In curva si festeggia alla Serie B
Pubblico: Quello che si è visto a Mantova quest’anno ha dell’incredibile. Di fronte al pericolo del disastro tutta la tifoseria si è compattata intorno alla squadra e alla società, con l’intento di non aggiungere con le contestazioni problemi ai problemi. All’ultima giornata come promesso è uscito lo striscione “SALVEZZA ACQUISITA, ORA PIAZZA PULITA!”. I giocatori non l’hanno presa bene e al fischio finale nessuno è andato a ringraziare i tifosi per il sostegno durato tutto l’anno. Sarebbe stato meglio un epilogo diverso ma… così va il mondo. In ogni modo ancora una volta la tifoseria mantovana è stata il 12° uomo. EEEEEH PERCHE’ TIFO MANTOVA…!! Voto 9

Manca ancora un "tassello"...
Manca ancora un "tassello"...

 

 

 

 

 

 

 

E ora... piazza pulita?

Missione compiuta !!!