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28^ - 28/02/2009 Mantova - Bari 0-2 - L'altra Pagella

Mantova – Bari 0-2

Gol: Guberti 28' PT, Parisi 47' PT

 
Handanovic: Continua il periodo nero del Mantova. Purtroppo il nostro Jasko appare ingenuo sull’episodio contestatissimo del gol, perché si ferma alla vista dell’assistente di linea con la bandierina alzata, senza aspettare il fischio dell’arbitro e viene così “fregato” da Guberti, unico in campo a credere che il gioco non fosse fermo. Mettiamoci anche che il secondo gol lo prende perché la barriera è mal posizionata sulla punizioni di Parisi…. E l’insufficienza è garantita. PORTIERONE INGENUO. Voto 5
 
Fissore: Riusciamo ancora una volta a perdere la partita senza un vero tiro in porta. A parte la necessità impellente di farsi benedire, bisogna registrare che nelle ultime partite la difesa tiene gli avversari abbastanza bene. ANDARE A LOURDES. Voto 6
 
Franchini: In effetti è accaduto quello che molti sospettavano. Gioca una partita ordinata e senza sbavature. Ce lo ricordavamo così dall’infortunio patito quando ancora la difesa del Mantova era una delle migliori del campionato. Non si capisce perché ben due allenatori l’abbiamo tenuto per mesi in panchina, considerando anche lo spessore di quelli che andavano in campo. Se avesse centrato quel gol “ciccato” a due metri dalla porta sarebbe stato l’eroe del giorno. Ma è un po’ di tempo che a Mantova le storie a lieto fine latitano. TORNA TITOLARE. Voto 6,5
 
Sacchetti: Partita di grinta, come sempre, e mezzo punto in più perché al momento della beffa è l’unico che reagisce cercando di “parare” il tiro di Guberti. VECCHIETTO SAGGIO. Voto 6,5
 
Rizzi: Un po‘ sotto tono rispetto allo standard cui ci ha abituato. Ma Fede dimostra comunque di impegnarsi, anche se l’episodio del 28° condiziona pesantemente la partita sua e di molti altri. In uno sfortunato recupero in finale di primo tempo si infortuna e lascia la squadra in 10 nel momento della punizione (molto generosa) da cui scaturisce il gol del Bari che taglia le gambe al Mantova.  BISOGNA REAGIRE. Voto 6-
 
Balestri: Entra al posto dell’infortunato Rizzi e riesce a tenere meglio del suo compagno gli avversari che si alternano sulla fascia. Non si sa se è merito suo o demerito dell’avversario ma Kamata appare decisamente meno pericoloso rispetto all’andata. SCAVALLATORE ONESTO. Voto 6
 
D’Aversa: Al Martelli si assiste a due partite, una fino al 28° e una dopo il fatidico episodio. Se la prima parte della gara parla solo di un Mantova aggressivo, determinato ma come al solito impreciso in fase conclusiva, dopo non si vede una reale capacità di reagire alle avversità. E chi è chiamato ad impostare il gioco ha certamente qualche colpa. LOTTARE FINO ALLA FINE. Voto 5,5
 
Spinale: Non molla, riesce a proporsi, anche se con scarse fortune, anche in fase di finalizzazione, ma quello che dichiara dopo la partita è veramente preoccupante. Dice di sentirsi peggio che dopo la gara con il Torino. Non va bene, questi episodi bisogna scrollarseli di dosso e ripartire con grinta perché qui, a differenza che a Torino, c’è ancora un obiettivo importantissimo per cui lottare. MAI PERDERSI D’ANIMO! Voto 5,5

Locatelli: Buttato nella mischia dall’allenatore dopo molte giornate di assenza, dà il suo contributo alla causa, soprattutto nella prima parte della partita. Poi, dopo l’episodio incriminato, non ha la forza di prendere per mano la squadra e portarla al riscatto. Giustificato per non avere nelle gambe i 90 minuti, ma da lui si pretende che riesca a condurre la squadra con esperienza. SCOMPARE ALLA DISTANZA. Voto 5,5

Sedivec: Possiamo senza dubbio affermare che sta prendendo sempre più confidenza con la squadra e col campo. La sua prestazione è una delle note più positive, soprattutto per quantità. TREQUARTISTA IN ASCESA. Voto 6,5
 
Caridi sbaglia solo davanti al portiere
Caridi sbaglia solo davanti al portiere
Caridi: Anche lui propositivo e coinvolto in tutte le azioni di gioco del Mantova. Si fa parare da Gillet l’occasione più ghiotta del primo tempo. La prestazione è dunque sufficiente anche se gli attaccanti devono trovare il modo di metterla dentro, altrimenti sono guai seri. ATTACCANTE SPUNTATO. Voto 6
 
Godeas: Nel finale ha sul piede due palloni che l’anno scorso sarebbero finiti senza ombra di dubbio in fondo al sacco. Ma ormai è inutile piangersi addosso. L’attaccante dagli occhi di ghiaccio si deve scongelare e tornare tra noi. RIPRENDITI. Voto 5
 
Cuneaz: Rivediamo il ragazzino valdostano alle prese con il campo. E tutto sommato non demerita. Anche se il tempo concessogli dall’allenatore per il momento è poco. Potrebbe partecipare di più all’assalto biancorosso verso la salvezza. RAGAZZINO VOLENTEROSO. Voto 6
 
Marchesetti: Viene messo in campo alla fine della partita più per guadagnare qualche secondo che altro. S.V.
 
Somma: la squadra certamente convince di più che in passato, ma adesso contano solo i punti e questi non arrivano. In ogni caso sembra avere in mano lo spogliatoio , il che fa ben sperare per il prosieguo della stagione. Complimenti per la voce da tenore che giunge distintamente in curva nonostante la bolgia, quando cerca di richiamare i ragazzi alla massima attenzione in occasione della punizione al 47' del primo tempo. Purtroppo le urla non sono servite a evitare il gol, ma ammiriamo la dedizione. CI VUOLE ANCHE UN PO’ DI FORTUNA! Voto 6
 
Proteste dei giocatori dopo la scandalosa decisione dell'arbitro
Le proteste dei giocatori dopo la scandalosa decisione dell'arbitro
Arbitro: Ormai dell’episodio incriminato si è già detto tutto. Eppure il problema non è stato solo quello, perché dal 28' in poi si sono susseguite in campo ogni genere di decisioni sbagliate. Espulsioni affrettate, ammonizioni a tutto spiano, che ci costringeranno a ricordarci del sig. Morganti da Ascoli Piceno anche nelle prossime giornate. Passa  in secondo piano pure una manata in faccia a Godeas in piena area di rigore che in una situazione normale sarebbe stata oggetto di forti contestazioni. Ma ormai il clima era completamente deteriorato dal nervosismo generale. Se gli arbitri internazionali per praticare un po’ di umiltà devono andare ad arbitrare in Champions League, facciano pure. Di questi episodi il Mantova e il calcio in generale proprio non ha bisogno. ARROGANTE E BORIOSO. Voto 3
 
Si accende la pacifica contestazione dei tifosi virgiliani
Si accende la pacifica contestazione dei tifosi virgiliani

Pubblico: Si accende una forte contestazione sugli spalti a causa degli episodi già raccontati, ma il pubblico mantovano riesce a rimanere sul filo della legalità. Bene così perché punizioni più pesanti alla società avrebbero condizionato ulteriormente l’andamento di un campionato che si sta rivelando più difficile del previsto. Del resto queste contrarietà che ci stanno complicando il cammino non devono coprire le reali difficoltà della squadra che ha bisogno di credere in se stessa e di offrire il massimo impegno per uscire da questo momento. Il pubblico deve continuare a credere che il proprio sostegno sia fondamentale e non lasciarsi andare a gesti inconsulti. MATURITA’! Voto 7

Il presidente cerca di capire le ragioni di Morganti

I tifosi attendono l'uscita dell'arbitro dagli spogliatoi