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23^ - 02/02/2009 Mantova - Livorno 2-5 - L'altra Pagella

Mantova – Livorno: 2-5
Gol: Rossini 6', Rizzi 27', Tavano 1' 2T e 8' 2T, Diamanti 14' 2T, Danilevicius41' 2T, Sedivec 43' 2T
 
 
Handanovic: L’emergenza continua, sembra il fratello brocco del portierone che ci ha salvato dai guai per tutta la prima parte di stagione. Forse nello staff tecnico del Mantova andrebbe previsto uno psicologo. L’ultimo gol è da primo premio a “Mai dire gol” , ma i danni peggiori erano già stati fatti prima.  PSICANALISI. Voto 4,5
 
Fissore: Nei primi 5 minuti scalda per ben due volte le mani a De Lucia, ma la buona sorte in questa casi è sempre girata dall’altra parte. Dopo un primo tempo gagliardo affonda insieme a tutto il reparto difensivo per quanto bisogna ammettere che non è stato certo il peggiore dei quattro là dietro. NAUFRAGIO COLLETTIVO. Voto 5
 
Notari: Le cose migliori gli riescono in attacco, dove riesce, in qualche occasione a tenere in apprensione la difesa avversaria. Ma tenere imbrigliati Tavano e Diamanti… quella è un’altra storia. Se poi addirittura a giocatori di questo calibro si fornisce un assist… Il gioco è fatto! DISORIENTATO. Voto 5
 
Cristante: Comincia perdendosi Rossini dopo 5 minuti e continua in un crescendo di errori e distrazioni. La dice lunga sul suo stato mentale il fatto che ad ogni rimessa laterale cerchi istericamente di asciugare la palla nella maglietta, che ovviamente, vista la bufera che incombe sul Martelli, è completamente inzuppata…. STORDITO. Voto 4
 
Rizzi: Uno dei pochi a meritare la sufficienza e non solo per il gol. Chissà se queste continue prestazioni positive riusciranno a farlo uscire dall’anonimato, o se al primo guizzo di giocatori sulla carta (ma solo sulla carta) più quotati tornerà a sedersi beatamente in panchina. AI POSTERI…. Voto 6
 
Balestri: Fa la sua particina, niente di più, ma non gli si possono imputare errori particolari. Nel dramma collettivo si salva a mala pena con una prestazione abbastanza ordinata. SENZA INFAMIA E SENZA LODE. Voto 5,5
 
Tarana: Ci prova, ci prova con tutto se stesso. Nel primo tempo è uno dei migliori, ma dopo l’1-2 del secondo tempo, con il campo ai limiti della praticabilità, non riesce a incidere più di tanto. E’ comunque tra gli ultimi a mollare, come spesso accade. DISARMATO. Voto 6

Spinale:  Nel primo tempo se la gioca alla pari con i più quotati centrocampisti labronici, poi cala la notte. Ormai abbiamo capito per cosa dobbiamo lottare, sicuramente il pitbull sarà uno dei perni su cui puntare per salvarci. LOTTATORE STREMATO! Voto 5,5

Grauso: Non è bello infierire ma siamo alle solite. Sbaglia ogni passaggio possibile e del resto non si può chiedere ad un interditore di impostare il gioco. Sul 2 a 1 per il Livorno rinuncia al più classico dei “gol dell’ex” calciando in modo disastroso un pallone dall’altezza del dischetto del rigore. Occasione che poteva rimettere in piedi la partita e invece… niente! Gli ex compagni ringraziano sentitamente. CENTROCAMPISTA INESISTENTE!! Voto 4
 
Corona: Entra in quasi tutte le azioni di gioco dal centrocampo in su, fa tanto movimento, ha anche qualche occasione che dovrebbe sfruttare meglio. Sicuramente la sua partita sarebbe stata sufficiente se la difesa non si fosse fatta bucare in quel modo. Ma dato che il calcio è uno sport di squadra, quando i difensori prendono gol gli attaccanti dovrebbero cercare di farne uno in più… PUNTA SPUNTATA. Voto 5
 
Godeas: Dà almeno la sensazione di tenerci. Il che, considerando la sua telenovela personale, ha già un valore. Però le cose positive finiscono qui. Viene fermato costantemente dai suoi difensori, salvo in un caso in cui lascia tutta la difesa ferma e poi… sbaglia clamorosamente solo davanti a De Lucia. Dato che il suo lavoro è fare gol, non ci siamo. SCONCERTANTE. Voto 4,5
 
Caridi : Visto che sul mercato siamo riusciti a cedere due centrocampisti e a prenderne uno solo (per giunta rotto!) la soluzione è spacciare Caridi a centrocampo come un’opportunità in più. Sono quelle mosse che ogni tanto un allenatore azzecca e diventa immediatamente il genio del calcio. Ovviamente non è questo il caso. In ogni modo quando entra, la frittata è già fatta e il suo ingresso non sposta la situazione. CRISI D’IDENTITA’. Voto 5
 
Sedivec: L’allenatore mostra di avere una certa considerazione per questo oggetto misterioso del mercato estivo e ogni tanto lo getta nella mischia. In questo caso, se non altro, ha il merito di mettere dentro il suo primo gol, di certo inutile, ma che rende il punteggio leggermente meno sconcertante. GOLEADOR INUTILE! Voto 6
 
Cuneaz: Chissà se ha ringraziato per essere stato messo in campo per la prima volta da quando Costacurta siede sulla panchina biancorossa. Dubito che a due minuti dalla fine sul 5 a 1 per gli avversari, la chiamata gli abbia fatto crescere l’autostima. RAGAZZINO MALTRATTATO. S.V.
 
Costacurta: Circa due mesi fa dichiarava - con la sicurezza di chi proviene dalla Metropoli del calcio e viene a insegnare il “verbo” ai provincialotti appena reduci dal divorzio con un allenatore bancario – che la squadra in due mesi avrebbe fatto certamente vedere miglioramenti importanti. Naturalmente allora, forte di tre vittorie consecutive prometteva risultati eccellenti al grido “ se la squadra tra due mesi non è al top è perché io sono un pirla”. La dichiarazione, di mouriniana memoria, fece sorridere il fiducioso pubblico biancorosso, milanisti in testa. Ebbene, caro allenatore, non si può dire che non te la sei voluta. E’ il momento di riscuotere…. PIRLA!! Voto 4
 

Arbitro: Si inizia con il dubbio che Rossini nell’azione del gol tiri giù irregolarmente Cristante. E’ chiaro che alla luce dei fatti diventa un problema di poca rilevanza. Per il resto nulla da dire, ci pensiamo da soli a realizzare il suidicio collettivo! SENZA SBAVATURE. Voto 6,5

Il Presidente Lori è sconsolato al termine della gara

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